Ildegarda di Bingen, una monaca benedettina e visionaria del XII secolo, è famosa per il suo ampio lavoro sulla medicina naturale e la filosofia. I suoi rimedi erano basati su un'osservazione profonda della natura e della connessione tra corpo, mente e spirito. Sebbene non esistano prove storiche che Ildegarda abbia specificamente trattato l'aloe, la pianta era conosciuta e utilizzata in molte tradizioni erboristiche anche nel Medioevo. Ecco alcuni dei principi che Ildegarda avrebbe potuto applicare all'aloe o a rimedi simili, in base ai suoi insegnamenti generali sulla medicina naturale.
ALOE
Ildegarda di Bingen considerava molte piante come purificatrici e tonificanti per il corpo, e l'aloe sarebbe stata probabilmente vista come una pianta in grado di purificare e rinfrescare. La pianta sarebbe stata utile per favorire la digestione, migliorare la circolazione e alleviare infiammazioni e irritazioni. In un contesto medievale, Ildegarda avrebbe potuto suggerire l'uso dell'aloe come rimedio per il benessere generale, in particolare per la pelle e per alleviare disturbi gastrointestinali.
Rimedio Digestivo a Base di Aloe
In linea con la visione di Ildegarda sulla medicina, l'aloe potrebbe essere stata utilizzata per supportare la digestione e purificare l'intestino. Ildegarda sosteneva l'importanza di mantenere l'intestino sano per prevenire malattie e disturbi. Un rimedio simile a quello che avrebbe potuto suggerire è un infuso preparato con il gel di aloe, miele e acqua calda. Il miele sarebbe stato scelto per le sue proprietà lenitive e calmanti.
Ingredienti: 1 cucchiaio di gel di aloe vera (fresco), 1 cucchiaio di miele naturale, acqua calda.
Preparazione: Mescolare il gel di aloe e il miele in una tazza di acqua calda. Bevi lentamente per favorire la digestione e calmare l'intestino.
Rimedio per la Pelle
Ildegarda credeva molto nel potere curativo delle piante per la pelle e sarebbe probabilmente stata un sostenitrice dell'uso dell'aloe per lenire scottature, irritazioni e pelle infiammata. Avrebbe suggerito di utilizzare il gel fresco direttamente sulle aree interessate per calmare la pelle e favorire la guarigione.
Ingredienti: Gel fresco di aloe vera.
Preparazione: Applicare il gel direttamente sulla pelle irritata o sulle scottature solari. L'aloe, grazie alle sue proprietà lenitive e rinfrescanti, aiuta a ridurre l'infiammazione e promuove la cicatrizzazione della pelle.
Rimedio per la Depurazione
Ildegarda aveva una grande attenzione verso la depurazione dell'organismo attraverso l'alimentazione e le erbe. Un rimedio simile per purificare il corpo attraverso l'aloe potrebbe essere una bevanda che aiuta a depurare il fegato e favorire la disintossicazione.
Ingredienti: 1 cucchiaio di gel di aloe vera, 1 tazza di acqua tiepida, succo di limone. Mescolare il gel di aloe con l'acqua tiepida e aggiungere qualche goccia di succo di limone. Bere la bevanda al mattino a digiuno per supportare la depurazione e favorire l'energia.
Rimedio Calmante per il Sonno
La calma e la serenità erano molto importanti per Ildegarda, che sottolineava la necessità di mantenere un equilibrio tra corpo e mente. L'aloe, combinata con erbe calmanti come la camomilla o la lavanda, potrebbe essere stata utilizzata per favorire il sonno e alleviare l'ansia.
Ingredienti: 1 cucchiaio di gel di aloe vera, 1 tazza di camomilla o tè di lavanda.
Aggiungere il gel di aloe ad una tisana calda e bere prima di coricarsi per favorire il rilassamento e un sonno riposante.
ALFA-ALFA
Proprietà dell'Alfa-Alfa secondo Ildegarda di Bingen
Ildegarda era convinta che la salute dipendesse dall'equilibrio tra i quattro umori (sangue, flemma, bile gialla e bile nera), e le piante medicinali fossero strumenti utili per ripristinare questo equilibrio. L'Alfa-Alfa è una pianta ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, che avrebbe potuto essere utilizzata per purificare e rinforzare l'organismo. Probabilmente, Ildegarda l'avrebbe utilizzata per: purificare il corpo: Grazie alla sua capacità di stimolare la digestione e favorire l’eliminazione delle tossine.
Rafforzare il sistema immunitario: Per il suo contenuto di vitamine (come la vitamina C e il beta-carotene) e minerali essenziali.
Rinforzare il sangue: poiché è una buona fonte di ferro e può essere utile in caso di anemia.
Promuovere la salute delle ossa: grazie al calcio, potenzialmente utile in caso di disturbi alle ossa o articolazioni.
Tisana Depurativa con Alfa-Alfa
In linea con i suoi principi di depurazione dell’organismo, Ildegarda potrebbe consigliare una tisana a base di alfa-alfa per purificare il corpo e stimolare la digestione. La pianta avrebbe agito come un tonico per il fegato, aiutando a rimuovere le tossine accumulate.
Ingredienti: 1 cucchiaio di foglie di alfa-alfa essiccate, 1 tazza di acqua bollente, miele (facoltativo). Mettere le foglie di alfa-alfa in una tazza e versare l’acqua bollente sopra. Lasciare in infusione per 5-10 minuti, poi filtrare e aggiungere miele a piacere.
Benefici: Depurativa, stimolante per il sistema digestivo e tonificante per l’organismo.
Infuso Tonificante con Alfa-Alfa e Menta
Per stimolare la digestione e migliorare l'energia, Ildegarda avrebbe potuto suggerire l’infuso di alfa-alfa insieme alla menta, che è anche conosciuta per le sue proprietà digestive e rinfrescanti.
Ingredienti: 1 cucchiaio di alfa-alfa essiccata, 1 cucchiaino di foglie di menta, 1 tazza di acqua bollente.
Aggiungere le erbe in una tazza e versare acqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e bere caldo o freddo.
Benefici: Rinfrescante, digestivo, stimolante.
Polvere di Alfa-Alfa per Nutrire e Rinforzare
Un altro uso di questa pianta potrebbe essere l’assunzione della polvere di alfa-alfa, che aiuta a rinforzare il sistema immunitario e a purificare l’organismo. La polvere potrebbe essere mescolata con acqua o aggiunta a frullati per un apporto nutriente.
Ingredienti: 1-2 cucchiaini di polvere di alfa-alfa, acqua o succo fresco.
Mescolare la polvere di alfa-alfa con acqua o un succo fresco. Bere una volta al giorno per favorire la salute generale e la vitalità.
Benefici: Ricca di nutrienti, utile per rinforzare il sistema immunitario e favorire il benessere generale. Rimedio per l'Anemia
L’Alfa-Alfa, essendo ricca di ferro, potrebbe essere stata usata da Ildegarda per trattare disturbi legati a carenze di ferro come l’anemia. Per migliorare l’assorbimento del ferro e stimolare la produzione di globuli rossi, si sarebbe potuto combinare con altre erbe ricche di vitamina C, come il rosmarino o la rosa canina.
Ingredienti: 1 cucchiaio di polvere di alfa-alfa, 1 tazza di succo di arancia o limone. Mescolare la polvere di alfa-alfa con succo di arancia o limone per migliorare l’assorbimento del ferro.
Benefici: Aiuta a trattare l’anemia, rinforza il sangue.
Pomata per la Pelle con Alfa-Alfa
Ildegarda amava usare le piante per trattamenti topici. La polvere di alfa-alfa combinata con oli vegetali potrebbe essere stata utilizzata per trattare la pelle irritata o affetta da eruzioni cutanee. Grazie alle sue proprietà lenitive e antinfiammatorie, l’alfa-alfa può aiutare a migliorare la salute della pelle.
Ingredienti: 2 cucchiai di polvere di alfa-alfa, 2 cucchiai di olio di oliva o olio di cocco.
Mescolare la polvere di alfa-alfa con l’olio scelto fino a formare una pasta. Applicare sulla pelle irritata o infiammata e lasciare agire per 10-15 minuti prima di risciacquare.
Benefici: Lenitiva, antinfiammatoria, aiuta a calmare la pelle e a trattare lievi irritazioni cutanee.
BARDANA (Arctium lappa)
Secondo la medicina ildegardiana: “La bardana è calda e secca” – quindi adatta a riequilibrare e purificare i fluidi corporei stagnanti.
Utile contro le tossine del fegato, i problemi digestivi e le impurità cutanee.
Decotto depurativo di radice di bardana Indicazioni: pelle impura, acne, foruncolosi, digestione lenta.
Ingredienti: 1 cucchiaio di radice di bardana essiccata; 250 ml di acqua
Far bollire per 10–15 minuti, lasciare riposare e filtrare.
Uso: bere 1 tazza al giorno, per massimo 3 settimane.
Ingredienti: 1 cucchiaino colmo di foglie essiccate di bardana (oppure 1 cucchiaio di radice essiccata)
250 ml di acqua bollente
Portare l’acqua a ebollizione. Versarla sulle foglie (o sulla radice) in una tazza o infusiera. Coprire e lasciare in infusione per 10-15 minuti.
Filtrare con un colino fine.
Uso Interno (con radice): 1 tazza al giorno, preferibilmente lontano dai pasti, per un massimo di 2–3 settimane (meglio sotto consiglio fitoterapico).
Esterno (con foglie): imbevi una garza o un panno pulito nell'infuso tiepido e applica sulla zona interessata per 10–15 minuti. Ripeti 1–2 volte al giorno.
Indicazioni: pelle grassa, punti neri.
1 cucchiaio di polvere di radice di bardana
1 cucchiaino di miele Un po’ d'acqua calda fino a formare una pasta.
Tintura madre di bardana
Per cicli di disintossicazione in primavera e autunno.
(Non tradizione diretta ildegardiana ma coerente con i suoi principi)
Assumere 20 gocce in poca acqua 1–2 volte al giorno prima dei pasti, su consiglio erboristico.
Attenzioni e controindicazioni
Possibile allergia (soprattutto se allergici a margherite, crisantemi o ambrosia).
Interazione con farmaci ipoglicemizzanti: può abbassare la glicemia.
Non raccogliere bardana spontanea vicino a strade: le radici assorbono metalli pesanti.
BIANCOSPINO (Crataegus monogyna)
Ildegarda di Bingen attribuiva al biancospino proprietà riequilibranti per il cuore e la psiche. Lo considerava utile per lenire le emozioni e rafforzare il centro energetico del cuore, in particolare nei momenti di affaticamento mentale e stress emotivo.
Nella visione ildegardiana:
Il biancospino è "caldo e secco", adatto a fortificare l’anima e calmare l’agitazione.
Aiuta nei disturbi del cuore legati allo squilibrio tra corpo e spirito.
Ha un’azione tonica e armonizzante.
Infuso calmante di fiori e foglie
Indicazioni: palpitazioni, agitazione, ansia.
Ingredienti:1 cucchiaio di fiori e foglie essiccati; 250 ml di acqua bollente
Infondere per 10 minuti, filtrare.
Uso: 1–2 tazze al giorno lontano dai pasti.
Tintura di biancospino Tonica per il cuore e stabilizzante del ritmo cardiaco.
Si prepara lasciando macerare 20 g di fiori e foglie in 100 ml di alcol a 60° per 15 giorni. Filtrare e conservare in vetro scuro.
Uso: 20 gocce in poca acqua, 2 volte al giorno.
Macerato di bacche per il cuore affaticato Indicazioni: debolezza, battiti irregolari, stress.
2 cucchiai di bacche fresche o essiccate in 250 ml di acqua fredda per 8 ore. Bollire brevemente e filtrare.Uso: bere durante la giornata.
Non usare in contemporanea a farmaci per il cuore senza controllo medico.
In gravidanza e allattamento, consultare un esperto.
Possibile sonnolenza: evitare prima di guidare o usare macchinari.
CAMOMILLA (Matricaria chamomilla)
Per Ildegarda di Bingen, la camomilla è una pianta calda e secca, utile per riequilibrare l’umore, rilassare i nervi, migliorare la digestione e portare serenità mentale e spirituale. Indicata nei casi di ansia e insonnia, disturbi addominali da stress, stanchezza psico-fisica, irritabilità e tensioni interne
Infuso calmante di camomilla Indicazioni: insonnia, crampi addominali, nervosismo
Ingredienti:
1 cucchiaio di fiori essiccati e 250 ml di acqua bollente
Infondere i fiori coperti per 8–10 minuti, poi filtrare.
Uso: bere 1 tazza la sera prima di dormire o dopo i pasti.
Bagno rilassante con camomilla Indicazioni: tensioni muscolari, ansia
Far bollire 50 g di fiori in 1 litro d’acqua per 15 minuti. Filtrare e versare il decotto nell’acqua della vasca
Uso: fare un bagno rilassante per 20 minuti, 1–2 volte a settimana.
Impacchi oculari Indicazioni: occhi stanchi, arrossati, borse sotto gli occhi
Preparazione:
Preparare un infuso come sopra
Imbibire due dischetti di cotone e applicare sugli occhi chiusi per 10 minuti
Attenzioni e controindicazioni
Possibili reazioni allergiche nei soggetti sensibili alle Asteraceae (es. ambrosia, margherita, arnica)
Non usare a lungo termine senza pause
Preferire fiori biologici e di buona qualità, privi di pesticidi
CAMOMILLA ROMANA (Chamaemelum nobile)
Ildegarda attribuiva alla camomilla romana qualità purificanti, calmanti e armonizzanti. Secondo la sua visione, agisce sia sul piano fisico che emozionale, utile per “raffreddare l’animo agitato” e rilassare gli organi digestivi.
Benefici principali: calma l’ansia e favorisce il rilassamento profondo, migliora la digestione nervosa, riduce dolori mestruali e spasmi addominali, aiuta a depurare il fegato
Indicazioni: digestione lenta, nausea, tensione emotiva1 cucchiaino di fiori essiccati e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 7-8 minuti, coperto
Uso: bere dopo i pasti o prima di dormire
20 g di fiori secchi e 100 ml di alcool a 60°
Macerare per 15 giorni in barattolo scuro, agitare quotidianamente. Filtrare e conservare
Uso: 15-20 gocce in acqua, 2 volte al giorno
Preparare un infuso concentrato (2 cucchiai in 200 ml d'acqua)
Immergere un panno o una garza, strizzarla leggermente. Applicarla calda sull’addome, coprire con un asciugamano
Durata: 15–20 minuti
Possibili allergie in soggetti sensibili alle Asteraceae (es. arnica, ambrosia)
Evitare l’assunzione prolungata senza pausa
Non usare ad alte dosi in gravidanza
CARDO MARIANO
Il cardo mariano era considerato da Ildegarda una pianta di protezione per il fegato e per l'intero sistema digestivo. Secondo la sua visione, ha proprietà purificanti e rinvigorenti ed è particolarmente utile per "rafforzare l'anima", agendo su fegato, cuore e mente.
Benefici principali: depurativo e purificante per il fegato, aiuta a bilanciare le funzioni digestive, riequilibrante nei periodi di stress e stanchezza, rinforza il sistema immunitario
Infuso depurativo di cardo mariano Indicazioni: disintossicazione, fegato debole, digestione lenta
1 cucchiaio di semi di cardo mariano e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 5-7 minuti
Uso: bere 1 tazza al mattino a digiuno, 2-3 volte alla settimana
Tintura madre per il fegato Indicazioni: problemi epatici, stanchezza e stress
30 g di semi secchi di cardo mariano e 100 ml di alcool a 60°
Lasciare macerare in un contenitore scuro per 15 giorni, agitando quotidianamente
Filtrare e conservare in una bottiglia opaca
Uso: 15-20 gocce in acqua, 2 volte al giorno
Decotto stimolante per il fegato Indicazioni: miglioramento della digestione e funzione epatica
1 cucchiaio di semi di cardo mariano e 250 ml di acqua
Far bollire per 5 minuti e lasciare riposare per 10 minuti
Uso: bere una tazza al mattino e una alla sera
Attenzioni e controindicazioni
Non indicato in gravidanza senza il parere del medico
Possibile interazione con farmaci anticoagulanti, consultare un professionista
Evitare in caso di allergie alle piante della famiglia delle Asteraceae
ECHINACEA
Ildegarda considerava l'echinacea una pianta con potenti proprietà stimolanti del sistema immunitario. Era utilizzata per prevenire malattie, raffreddori e infezioni, rafforzando la "forza vitale" del corpo. La pianta è anche considerata un rimedio per pulire il sangue e fortificare l'intero organismo.
Benefici principali: rafforza il sistema immunitario e combatte infezioni, ha un'azione antinfiammatoria e analgesica, utilizzata contro raffreddori, tosse e mal di gola, stimola la circolazione sanguigna e depura l’organismo
Infuso di echinacea per il rafforzamento del sistema immunitario
Indicazioni: prevenzione delle malattie stagionali, raffreddori, infezioni virali
1 cucchiaino di radice di echinacea essiccata e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 7 minuti
Uso: bere una tazza al giorno, specialmente durante i cambi di stagione
Tintura madre di echinacea Indicazioni: supporto al sistema immunitario, infezioni respiratorie
50 g di radice di echinacea fresca e 100 ml di alcool a 60°
Lasciare macerare per 15 giorni, agitare ogni giorno
Filtrare e conservare in una bottiglia scura
Uso: 15 gocce in un po' di acqua, 2 volte al giorno
Decotto purificante di echinacea Indicazioni: depurazione del sangue, miglioramento della circolazione
1 cucchiaio di radice di echinacea e 250 ml di acqua
Portare ad ebollizione e cuocere per 5 minuti
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere 1 tazza al mattino a digiuno, per un mese
Attenzioni e controindicazioni
Evitare in caso di allergie alle Asteraceae (famiglia a cui appartiene anche la camomilla)
Consultare il medico in caso di compromissione del sistema immunitario
Non usare per periodi prolungati senza interruzione
FIENO GRECO
Ildegarda considerava il fieno greco una pianta con potenti proprietà fortificanti e nutritive. Essa veniva usata per stimolare l'energia vitale e migliorare la digestione. Inoltre, è nota per il suo effetto di supporto al metabolismo e per la cura dei disturbi legati alla lactazione nelle donne. Ildegarda attribuiva al fieno greco anche qualità di rimedio per i disturbi respiratori e antinfiammatorio.
Benefici principali: stimola l’appetito e favorisce la digestione, aumenta la produzione di latte nelle madri che allattano. Può migliorare la funzione ormonale femminile e ha proprietà antinfiammatorie e lenitive per la pelle.
Infuso di fieno greco per la digestione
Indicazioni: difficoltà digestive, gonfiore addominale, perdita di appetito
1 cucchiaino di semi di fieno greco e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere una tazza prima dei pasti principali per stimolare l’appetito
Decotto per la lactazione Indicazioni: stimolazione della produzione di latte nelle madri che allattano
1 cucchiaio di semi di fieno greco e 250 ml di acqua
Far bollire per 5-7 minuti
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere una tazza al giorno durante il periodo di allattamento
Impacco di fieno greco per la pelle Indicazioni: irritazioni cutanee, pelle secca, acne
1 cucchiaio di semi di fieno greco macinati. Aggiungere acqua calda fino a formare una pasta
Applicare direttamente sulla pelle e lasciare agire per 20 minuti. Risciacquare con acqua tiepida
Uso: applicare 1-2 volte a settimana per migliorare la salute della pelle
Attenzioni e controindicazioni
Può interagire con farmaci antidiabetici, consultare un medico se si è diabetici
Non indicato in gravidanza senza consulto medico, poiché stimola la produzione ormonale
Evitare in caso di allergia alle leguminose
Benefici principali: antidepressivo naturale, utile contro stress e ansia, utile per il trattamento di ferite e ustioni leggere. Ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti e riequilibra l’umore e stimola la serenità interiore
Infuso di iperico per l'ansia e la depressione
Indicazioni: ansia, depressione lieve, stress
1 cucchiaino di fiori secchi di iperico e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 5-7 minuti
Uso: bere una tazza al mattino e una alla sera per favorire il rilassamento e migliorare l’umore
Tintura madre di iperico Indicazioni: depressione lieve, ansia, nervosismo
50 g di fiori freschi di iperico e 100 ml di alcool a 60°
Lasciare macerare per 15 giorni in un contenitore opaco, agitando ogni giorno
Filtrare e conservare in una bottiglia scura
Uso: 15 gocce in un po' di acqua, 2-3 volte al giorno
Unguento cicatrizzante di iperico Indicazioni: ferite, ustioni, pelle irritata
30 g di fiori freschi di iperico e 50 g di olio di oliva
Lasciare i fiori nell'olio per 10 giorni, mescolando quotidianamente
Filtrare e applicare sulla pelle come unguento cicatrizzante
Uso: applicare sulle ferite e le ustioni per accelerare la guarigione
Attenzioni e controindicazioni
Interazioni farmacologiche: l'iperico può interagire con antidepressivi, farmaci per la pressione alta e anticoagulanti, consultare un medico prima dell’uso se si assumono farmaci
Non usare in gravidanza o durante l’allattamento senza consulto medico
Sensibilizzazione alla luce solare: l'iperico può rendere la pelle più sensibile ai raggi UV, quindi evitare esposizioni prolungate al sole
PROPOLI (propolide)
Ildegarda considerava la propolis un potente rimedio naturale con azione purificante, curativa e protettiva. La propolis veniva utilizzata per purificare il corpo, guarire le infezioni, e rinforzare il sistema immunitario. Ildegarda la descriveva come un rimedio naturale che agiva non solo sul corpo ma anche sulla mente, conferendo forza e protezione alle persone. Era anche utilizzata per curare lesioni della pelle e infezioni respiratorie.
Benefici principali: antibatterica e antivirale, favorisce la cicatrizzazione di ferite e ustioni, stimola il sistema immunitario, azione purificante e disintossicante
30 g di propolis grezza (o in polvere)e 100 ml di alcool a 70°
Lasciare in infusione per 10 giorni in un contenitore scuro, agitando ogni giorno
Filtrare e conservare in una bottiglia scura
Uso: 10-15 gocce in acqua, 2 volte al giorno
Unguento di propolis per le ferite Indicazioni: ferite, abrasioni, ustioni
1 cucchiaio di propolis in polvere, 2 cucchiai di cera d’api, 50 g di olio di oliva
Sciogliere la cera d’api e l'olio a bagnomaria, aggiungere la propolis Lasciare raffreddare e conservare in un contenitore ermetico
Uso: applicare sulle ferite o abrasioni per favorire la cicatrizzazione
Gargarismi
di propolis per mal di gola Indicazioni:
mal di gola, infezioni orali
5 gocce di tintura di propolis e 100 ml di acqua tiepida
Mescolare bene e fare i gargarismi
Uso: fare gargarismi 2-3 volte al giorno, specialmente in caso di mal di gola o infiammazione della mucosa orale.
ROSA CANINA
Ildegarda considerava la rosa canina un rimedio estremamente utile per rinforzare il sistema immunitario e purificare il corpo. Le bacche venivano utilizzate per migliorare la circolazione sanguigna, per combattere malattie infiammatorie, e per favorire la detossificazione. Inoltre, Ildegarda riconosceva alla rosa canina proprietà antiossidanti, e la considerava un rimedio per contrastare i disturbi legati alla pelle, come le infezioni e le irritazioni.
Benefici principali: ricca di vitamina C, rinforza il sistema immunitario, antinfiammatoria e antiossidante, riequilibra la circolazione sanguigna, ottima per la pelle, favorendo la guarigione delle infezioni cutanee, purificante e disintossicante
Infuso di rosa canina per il rafforzamento del sistema immunitario Indicazioni: prevenzione delle malattie, supporto al sistema immunitario
1 cucchiaino di bacche di rosa canina essiccate e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10-15 minuti
Uso: bere una tazza al giorno, soprattutto in inverno per prevenire malattie da raffreddamento
Sciroppo di rosa canina per la salute della pelle Indicazioni: pelle irritata, acne, infezioni cutanee
50 g di bacche di rosa canina, 250 ml di acqua e 200 g di zucchero
Far bollire l’acqua con le bacche per circa 15 minuti
Filtrare il liquido e aggiungere lo zucchero, far sciogliere a fuoco basso
Conservare in una bottiglia di vetro
Uso: prendere un cucchiaio al giorno per migliorare la salute della pelle
Tisana di rosa canina e limone per la digestione Indicazioni: miglioramento della digestione, detossificazione
1 cucchiaino di bacche di rosa canina essiccate, 1 fetta di limone e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere una tazza dopo i pasti principali per favorire la digestione
Attenzioni e controindicazioni
La rosa canina è generalmente sicura per l'uso, ma può causare disturbi gastrointestinali in alcune persone, soprattutto se consumata in quantità eccessive.
Allergie: se si è allergici alle rose o ad altre piante della famiglia delle Rosaceae, è bene fare attenzione.
Non usare in caso di gravidanza o allattamento senza consulto medico.
TARASSACO
Ildegarda di Bingen lodava il tarassaco per le sue incredibili proprietà depurative e diuretiche. Le sue radici e foglie erano utilizzate per favorire la detossificazione del corpo, migliorare la digestione e stimolare la funzione epatica. Ildegarda lo consigliava anche per combattere l'infiammazione, per purificare il sangue, e per migliorare il benessere generale, soprattutto in presenza di disturbi digestivi.
Benefici principali: diuretico e depurativo, utile per purificare il fegato,stimola la digestione e riduce la ritenzione idrica, promuove la salute della pelle grazie alla sua azione purificante, antinfiammatorio, utile in caso di dolori articolari o muscolari, contiene antiossidanti che supportano il sistema immunitario.
Infuso di tarassaco per la depurazione Indicazioni: depurazione del corpo, miglioramento della
digestione.
1 cucchiaio di radici di tarassaco essiccate e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10-15 minuti
Uso: bere una tazza al mattino, preferibilmente a digiuno, per favorire la depurazione
Decotto di radice di tarassaco per il fegato Indicazioni: supporto al fegato, disintossicazione
2 cucchiai di radici di tarassaco essiccate e 500 ml di acqua
Far bollire per circa 20 minuti
Filtrare e conservare in una bottiglia
Uso: bere una tazza al giorno per aiutare la purificazione del fegato
Tisana di foglie di tarassaco per la digestione Indicazioni: miglioramento della digestione, effetto tonico
1 cucchiaino di foglie di tarassaco essiccate e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere una tazza dopo i pasti principali per migliorare la digestione
Impacco di tarassaco per la pelle Indicazioni: pelle irritata, acne, eczemi
1 cucchiaio di radici di tarassaco e 100 ml di acqua. Far bollire per 10 minuti e filtrare
Usare un panno pulito imbevuto nel decotto e applicarlo sulla zona interessata
Uso: applicare l’impacco sulla pelle 2-3 volte al giorno per alleviare irritazioni e infiammazioni
Attenzioni e controindicazioni
Tarassaco è generalmente sicuro, ma alcune persone potrebbero avere una reazione allergica alle piante della famiglia delle Asteraceae.
Può avere un effetto diuretico, quindi non è consigliato a chi ha problemi renali senza il consiglio del medico.
Le persone con ostruzione biliare o malattia epatica grave dovrebbero consultare un medico prima dell'uso.
Evitare l'uso durante la gravidanza o l'allattamento senza il parere del medico.
1 cucchiaino di radice di valeriana essiccata e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10-15 minuti
Uso: bere una tazza 30 minuti prima di andare a letto per favorire il sonno e rilassare la mente
30 g di radice di valeriana fresca e 100 ml di alcol a 60°. Lasciare macerare per 2 settimane in un contenitore chiuso, agitandolo di tanto in tanto. Filtrare e conservare in una bottiglia di vetro
Uso: assumere 20-30 gocce diluite in acqua, 2-3 volte al giorno.
2 cucchiaini di radice di valeriana essiccata e 250 ml di acqua. Far bollire per circa 10-15 minuti
Filtrare e bere una tazza al giorno
Uso: per alleviare tensioni muscolari e crampi, soprattutto dopo attività fisica intensa
50 g di radice di valeriana essiccata e 1litro di acqua. Far bollire per 10 minuti e filtrare
Aggiungere l'infuso nell’acqua della vasca da bagno
Uso: fare un bagno rilassante con l’infuso di valeriana per alleviare tensioni muscolari e migliorare il sonno
Attenzioni e controindicazioni
Valeriana è generalmente sicura per l'uso a breve termine, ma può causare sonnolenza durante il giorno, quindi è meglio evitarla prima di attività che richiedano vigilanza, come la guida.
L'uso di valeriana insieme ad altri sedativi o tranquillanti (sia naturali che farmacologici) potrebbe potenziare l'effetto sedativo, quindi è sempre consigliato consultare un medico prima di combinarla con altri farmaci.
Gravidanza e allattamento: l'uso di valeriana è sconsigliato senza il consiglio medico in gravidanza e allattamento.
Non usare in caso di problemi al fegato o disturbi psichiatrici gravi senza il parere di un medico.
ZENZERO
Ildegarda di Bingen apprezzava molto lo zenzero per le sue proprietà riscaldanti, digestive e toniche. Lo considerava un ottimo rimedio per stimolare l’appetito, migliorare la digestione, e per contrastare i disturbi respiratori come tosse e raffreddore. Secondo Ildegarda, lo zenzero ha un'azione riscaldante che aiuta a combattere il freddo e a stimolare la circolazione sanguigna. È anche noto per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
Benefici principali: igestivo, stimola la secrezione di succhi gastrici , ha un effetto riscaldante sul corpo, utile in caso di raffreddore e tosse, antinfiammatorio e antiossidante, combatte i radicali liberi , favorisce la circolazione sanguigna e allevia i dolori muscolari, efficace contro nausea e disturbi
gastrointestinali
Infuso di zenzero per la digestione Indicazioni: miglioramento della digestione, alleviamento della nausea
1-2 cm di radice di zenzero fresca, grattugiata o a fette sottili, 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 5-10 minuti
Uso: bere una tazza prima o dopo i pasti per stimolare la digestione
Decotto di zenzero per i disturbi respiratori Indicazioni: tosse, raffreddore, congestione nasale
3-4 fette sottili di radice di zenzero fresco e 500 ml di acqua. Far bollire per 10-15 minuti
Aggiungere il succo di mezzo limone (opzionale)
Uso: bere una tazza 2-3 volte al giorno per alleviare i sintomi del raffreddore e migliorare la respirazione
Tisana riscaldante con zenzero e miele Indicazioni: raffreddori, febbre, debolezza
2 cm di radice di zenzero fresco, grattugiata, 1 cucchiaino di miele e 250 ml di acqua bollente
Lasciare in infusione per 10 minuti
Uso: bere una tazza al mattino per contrastare il raffreddore e riscaldare il corpo
Olio di zenzero per il dolore muscolare Indicazioni: dolori muscolari, rigidità, infiammazioni
1 cucchiaio di radice di zenzero fresca grattugiata e 50 ml di olio di oliva o di mandorle.
Riscaldare a bagnomaria per 10 minuti, filtrare e conservare in una bottiglia
Uso: massaggiare delicatamente sull'area dolorante per alleviare il dolore muscolare e migliorare la circolazione
Attenzioni e controindicazioni
Zenzero è generalmente sicuro se consumato in moderazione, ma può causare irritazione gastrointestinale o acidità in alcune persone, soprattutto in dosi elevate.
Può interagire con farmaci anticoagulanti (come la warfarin) e potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
In caso di gravidanza, è sempre meglio consultare un medico prima di consumare zenzero, specialmente in grandi quantità.
L'uso di zenzero è sconsigliato a chi soffre di problemi di ulcera peptica o gastrite acida senza il consiglio del medico.
Proprietà del Fico secondo Ildegarda di Bingen
1. Depurativo e riequilibrante
I fichi aiutano ad eliminare tossine, specialmente quelle accumulate a livello epatico e intestinale.
Utili per riportare equilibrio nel corpo dopo periodi di eccessi alimentari o stress.
2. Lassativo naturale
Ildegarda raccomanda i fichi, soprattutto quelli secchi, come rimedio per la stitichezza, ma sempre in quantità moderate, per non indebolire l’intestino.
3. Lenitivo per la pelle
Il succo del fico o la sua polpa può essere usato per ammorbidire infiammazioni cutanee, foruncoli o piccole lesioni della pelle.
4. Calmante per le infiammazioni interne
In decotto o in forma di impacco caldo, il fico può aiutare a calmare dolori interni, come quelli legati a problemi gastrici o uterini.
5. Supporto al sistema immunitario
I fichi sono ricchi di zuccheri naturali, minerali e sostanze che rinforzano l’organismo nei cambi di stagione o nei momenti di debolezza.
3-4 fichi secchi, acqua q.b.
Fai bollire i fichi secchi in acqua per 10 minuti. Lascia intiepidire. Modalità d’uso: assumere 1-2 fichi tiepidi dopo i pasti, anche con un cucchiaio dell’acqua di cottura.
3 fichi secchi, 1 cucchiaino di miele (meglio se di castagno o millefiori), trita i fichi e mescolali con il miele. Modalità d’uso: 1 cucchiaio la sera prima di coricarsi.
Impacco di fichi per infiammazioni e ascessi Indicazioni: Tradizionale rimedio per ammorbidirle zone infiammate (gengive, foruncoli, piccole cisti).
1 fico secco, acqua calda.
Scaldare il fico in acqua fino a renderlo morbido. Applicare direttamente (con garza) sulla zona interessata per 15 minuti.
Ripetere 2 volte al giorno.
Decotto di foglie di fico
3–4 foglie giovani di fico (non trattate) e 500 ml di acqua
Facoltativo: 1 pezzetto di cannella o semi di finocchio (per armonizzare i sapori)
Lavare bene le foglie di fico fresche. Sminuzzarle grossolanamente. Portare l’acqua a ebollizione, quindi aggiungere le foglie (e le spezie se usate).
Far sobbollire per 10–12 minuti a fuoco basso. Filtrare e lascia intiepidire.
Per la digestione lenta: 1 tazza dopo i pasti principali, per 5–7 giorni.
Per la pelle impura (acne, foruncoli): 1 tazza al mattino a digiuno per 10 giorni.
Come tonico depurativo: 1 tazza al giorno per 1 settimana ai cambi di stagione.
Attenzione
Il fico (soprattutto fresco) può risultare lassativo. Chi è allergico al lattice o al fico deve evitarne l’uso topico. Le preparazioni non sostituiscono un parere medico, specie in presenza di patologie croniche.
Le foglie di fico contengono furocumarine, che possono essere fotosensibilizzanti. Non manipolare la pianta e poi esporsi al sole.
LIMONE
Proprietà
- Purificante per il sangue e il fegato.
- Stimolante dell’apparato digestivo.
- Antisettico naturale per gola e pelle.
Rimedi e Preparazione
- Infuso digestivo: acqua calda, succo di limone, e miele (bere al mattino).
- Gargarismi per gola irritata con succo di limone diluito in acqua tiepida.
- Maschera purificante: succo di limone e farina d’avena per pelle grassa.
MIRTILLI
Proprietà
- Rinforzante della vista e della microcircolazione.
- Antinfiammatorio per intestino e vasi sanguigni.
- Ricco di antiossidanti.
Rimedi e Preparazione
- Infuso di foglie secche per infiammazioni urinarie.
- Mirtilli freschi a colazione per regolarizzare l’intestino.
- Decotto di bacche per migliorare la circolazione.
MORE
Proprietà
- Tonico ricostituente naturale.
- Rafforzano le difese immunitarie.
- Utili per la pelle e le gengive.
Rimedi e Preparazione
- Sciroppo di more per la gola.
- Impacco di succo fresco per pelli arrossate.
- Consumo quotidiano per energia e regolarità intestinale.
POMPELMO
Proprietà
- Depurativo e drenante linfatico.
- Aiuta la combustione dei grassi.
- Ricco di vitamina C.
Rimedi e Preparazione
- Succo fresco al mattino per depurare il fegato.
- Olio essenziale (uso esterno) per la cellulite (diluito in olio vettore).
- Spicchi di pompelmo come spuntino energizzante.
PRUGNE
Proprietà
- Azione lassativa naturale.
- Supportano la funzione epatica.
- Ricche di potassio.
Rimedi e Preparazione
- Prugne secche a mollo e consumate al mattino.
- Decotto di prugne per intestino pigro.
- Impacco tiepido di polpa di prugna su pelle infiammata.
UVA SULTANINA
Proprietà
- Energetica e rimineralizzante.
- Aiuta la funzionalità intestinale.
- Dolcificante naturale e leggero.
Rimedi e Preparazione
- Infuso di uvetta per stimolare la digestione.
- Uvetta ammollata in acqua tiepida come dolcificante.
- Consumo regolare in piccoli quantitativi per migliorare energia e digestione.
Fonti bibliografiche
Ildegarda di Bingen, Cause e Cure (Causae et Curae), Edizioni Medusa.
Dr. Wighard Strehlow, La Medicina di Santa Ildegarda, Edizioni Il Punto d’Incontro.
Dr. Gottfried Hertzka, La Terapia di Ildegarda di Bingen, Edizioni Arkeios.