SCHEDE DI SEMIDIGIUNO


Il semidigiuno di 12 ore è un metodo semplice ed efficace per riequilibrare il metabolismo, migliorare la digestione e favorire il riposo cellulare. È adatto alla maggior parte delle persone in buona salute.

Finestra Alimentare (12 ore)
Dalle 8:00 alle 20:00

Esempio di giornata 
 
08:00 – Colazione leggera e nutriente
Frutta di stagione con frutta secca o semi, oppure smoothie con latte vegetale e mandorle.

 
12:30 – 13:30 Pranzo equilibrato
Verdure di stagione, riso oppure legumi, proteine (tofu, carne, pesce, uova), condimenti: olio extravergine di oliva, limone, sale, salsa di soya.

18:30/19:30 – Cena leggera
Zuppa di verdure, verdure al vapore, quinoa, una manciata di semi (girasole, zucca)

Riprendere a mangiare dopo 12 ore dall'ultimo pasto serale
 
Tra un pasto e l’altro, bere solo acqua, tisana non zuccherata o infusi calmanti (camomilla, melissa, finocchio). Evitare snack, alcol, bevande zuccherate, integratori stimolanti.
Ottimo momento per praticare relax, lettura tranquilla o meditazione.

Per quanto tempo seguire il semidigiuno di 12 ore?
2-3 giorni a settimana per chi è all’inizio.
Oppure quotidianamente, in base al proprio stile di vita e fabbisogni personali. 

Benefici del Semidigiuno di 12 ore
Migliora la digestione e dà sollievo all’apparato digerente.
Aiuta nel controllo del peso.
Riequilibra i livelli di zucchero nel sangue.
Favorisce un sonno più profondo.
Stimola lucidità mentale e senso di leggerezza.



 SCHEDA DI SEMIDIGIUNO DI 16 ORE (Metodo 16:8)
Digiuno di 16 ore e finestra alimentare di 8 ore

Il semidigiuno 16:8 consiste nel digiunare per 16 ore e concentrare l'alimentazione nelle 8 ore rimanenti. Esso può essere praticato in modo sicuro per periodi prolungati, anche per settimane o mesi, a patto che sia ben bilanciato e si adatti al proprio stile di vita e stato di salute. 
 
Per quanto tempo seguire il semidigiuno di 16 ore?
Semidigiuno di 1-2 settimane per iniziare con gradualità e osservare come reagisce il corpo.
Semidigiuno di 3-6 settimane per iniziare a vedere benefici su digestione, energia, gonfiore.
Continuativo, adottato come stile di vita flessibile, 5-6 giorni a settimana o 7 giorni su sette.


Esempio di schema giornaliero - FINESTRA ALIMENTARE DI 8 ORE
 
Ore 7:00 – Acqua tiepida con limone / tisana depurativa

Ore 8:00 - 12:00 – Digiuno (si possono bere acqua, tisane, tè o caffè non zuccherati)

Ore 12:00Primo pasto (pranzo)
Proteine leggere: tofu, pesce azzurro, legumi ben cotti
Verdure di stagione (crude o cotte a vapore/padella)
Cereali: riso integrale, quinoa, amaranto, miglio
Condimenti: olio extravergine, spezie, limone, erbe aromatiche

Ore 16:00 Spuntino (facoltativo, frutta secca o smoothie leggero)
Frutta fresca, una manciata di frutta secca (mandorle, noci)
Yogurt vegetale senza zucchero con semi di chia 
Smoothie leggero con latte vegetale e frutta

Ore 19:30-20:00Cena
Vellutata di verdure con legumi decorticati
Farinata di legumi con ortaggi
Pesce e ortaggi grigliati o trifolati
Zuppa di verdure e cracker di semi fatti in casa 
 
Ultimo pasto della giornata (cena leggera ma nutriente)
 
Esempio: Ultimo pasto è alle ore 20:00 
Digiuno  di 16 ore fino alle ore 12 del giorno successivo

Cosa accade nell'organismo durante un digiuno di 16 ore?

0-4 ore dopo l’ultimo pasto
È ancora attiva la fase digestiva.
L’organismo utilizza il glucosio degli alimenti ingeriti come principale fonte di energia.
I livelli di insulina sono elevati per facilitare l’assorbimento dei nutrienti. 

 4-8 ore
Inizia il consumo del glicogeno epatico (glucosio immagazzinato nel fegato).
I livelli di insulina iniziano a scendere.

 8-12 ore
Entra in gioco il metabolismo dei grassi.
Il corpo comincia a convertire i grassi in energia, riducendo la dipendenza dal glucosio.
Iniziano a comparire piccole quantità di corpi chetonici, soprattutto se l’attività fisica è presente.

12-16 ore
Il corpo è in modalità bruciagrassi.
Aumentano i livelli di ormone della crescita (GH), che supporta la rigenerazione muscolare e cellulare.
Comincia la fase iniziale dell’autofagia, un processo di pulizia e rigenerazione cellulare.

Benefici
Miglioramento della digestione e della regolarità intestinal
Riduzione dell'infiammazione e del gonfiore addominale
Controllo dell'appetito e delle voglie
Maggiore chiarezza mentale nelle ore di digiuno
Mantenimento (o riduzione) del peso corporeo
Regolazione dei livelli di insulina (utile in caso di resistenza insulinica

Attenzione
Evitare se si hanno disturbi alimentari, diabete o problemi metabolici senza supervisione medica
Non adatto a donne in gravidanza o allattamento
Importante mantenere un’alimentazione equilibrata e idratazione

Suggerimenti
Rompere il semidigiuno con pasti leggeri e nutrienti (es. smoothie, insalate, zuppe)
Bere molta acqua durante il giorno
Preferire cibi freschi, integrali, non processati

 SCHEDA DI SEMIDIGIUNO DI 20 ORE (Metodo 20:4)
20 ore di digiuno (si assumono solo liquidi senza calorie) 
4 ore di finestra alimentare per 1 o 2 pasti nutrienti e completi

Ore 8:00 - 18:00 Digiuno
(acqua, tisane, caffè senza zucchero)

Ore 18:00 - Pasto completo
Verdure crude o cotte: zucchine, spinaci, broccoli, carote
Uova, pesce, tofu, carne bianca
Carboidrati integrali o leggeri: quinoa, riso integrale, miglio oppure legumi
Olio extravergine di oliva, avocado, semi, noci

Ore 21:00 - Pasto leggero (se necessario)
Scegliere una delle opzioni:
Verdure crude (finocchi, carote, cetrioli)
Un cucchiaio di mandorle o tre noci
Smoothie verde

22:00 - 18:00 - Digiuno
 
Cosa accade nell'organismo durante un digiuno di 20 ore?
Durante un digiuno di 20 ore, il corpo attraversa una serie di cambiamenti fisiologici significativi, molti dei quali sono benefici se il digiuno viene praticato correttamente e con consapevolezza.
 
0-6 ore – Digestione e utilizzo del glucosio
Il corpo usa il glucosio disponibile nel sangue e quello immagazzinato nel fegato (glicogeno).
L’insulina è ancora attiva. 

 6-12 ore – Inizio del digiuno reale
Comincia a diminuire il livello di insulina.
Il corpo continua a usare le riserve di glicogeno epatico. 

12-16 ore – Inizio della lipolisi
Le riserve di glicogeno si esauriscono.
Il corpo inizia a bruciare grassi per produrre energia (lipolisi).
Si producono chetoni, specialmente nel cervello, come carburante alternativo.
 
16-20 ore – Stato di autofagia e rigenerazione
Il corpo entra in una fase più profonda di chetolisi e autofagia: le cellule eliminano componenti danneggiati e tossine. Viene stimolata la rigenerazione cellulare.
Migliora la sensibilità all’insulina e si riducono i marker infiammatori
 
1-2 giorni a settimana - Ottimo per detossinare e "resettare

Nota
Non adatto a tutti: gravidanza, diabete, disturbi alimentari, persone molto stressate o sottopeso.
È importante rompere il digiuno con un pasto bilanciato: non eccessivamente ricco né povero.
Bere molta acqua o tisane

Benefici del digiuno di 20 ore
Bruciare grassi in modo efficiente
Chiarezza mentale grazie all’uso dei chetoni
Autofagia: pulizia e rinnovamento cellulare
Riduzione dell'infiammazione
Supporto alla longevità e alla salute mitocondriale 
Miglior controllo glicemico e metabolico
 
 
 
Il semidigiuno di 24 ore è una forma avanzata di digiuno intermittente in cui non si assumono calorie per 24 ore consecutive, solitamente da cena a cena (o da pranzo a pranzo). È un tipo di digiuno che va praticato occasionalmente (1 o 2 volte a settimana) e solo se il corpo è già abituato a digiunare.
 
Primo giorno ore 20:00 cena
Crema di zucca o vellutata di verdure/ortaggi
Uova, carne o pesce
Verdure cotte al vapore 
Olio extravergine
Semi di lino o zucca o girasole
Frutta secca (mandorle, noci, arachidi)

Digiuno di 24 ore
Acqua naturale o frizzante
Tisane non zuccherate
Caffè o tè (senza zucchero né latte)
Brodo vegetale o centrifugati di ortaggi 
 
Secondo giorno ore 20:00 cena
Pesce al vapore o al forno
Carne arrostita
Contorno di ortaggi o verdure crude
Quinoa o miglio (3-4 cucchiai)
Condimento con olio EVO, limone e spezie
Esempi di cena
Crema di zucca o vellutata di zucchine
2 uova sode o strapazzate
Verdure cotte al vapore con olio EVO
Un cucchiaino di semi di lino o zucca 

Filetto di salmone o merluzzo al vapore o al forno
Contorno di carote, finocchi o zucchine saltate in padella
Quinoa o miglio (3-4 cucchiai) 
Condimento con olio EVO, limone e spezie

Zuppa di legumi decorticati (lenticchie rosse o piselli spezzati)
Insalata con verdure miste e avocado
Infuso digestivo dopo il pasto (finocchio, menta, zenzero)

Per rompere un digiuno di 24 ore, la cena dovrebbe essere leggera, nutriente e ben bilanciata, in modo da non sovraccaricare l'apparato digerente e allo stesso tempo rifornire il corpo dei nutrienti necessari.
 
 
 
ESEMPI DI PASTI SERALI DURANTE IL SEMIDIGIUNO

Menu settimanale serale per rompere il digiuno (dopo 16, 20 o 24 ore), con pasti leggeri, nutrienti e facilmente digeribili. Ogni cena è bilanciata con fonti di proteine, verdure, grassi sani e carboidrati moderati.

Può adattarsi a:
Chi segue un’alimentazione vegetariana, vegana o onnivora leggera
Percorsi di digiuno intermittente
Regimi senza glutine o a basso carico glicemico

Questo menu è pensato per chi segue il digiuno intermittente (16, 20 o 24 ore), offrendo pasti serali leggeri, nutrienti e facilmente digeribili. È adatto a diete vegetariane, vegane, senza glutine o a basso carico glicemico.



PERDERE PESO SALTANDO LA CENA

Dimagrire saltando la cena è una strategia che rientra nel concetto di digiuno intermittente e, se ben strutturata, può funzionare per molte persone. Ma va fatto con equilibrio. 

Perché può funzionare saltare la cena
Riduci l’apporto calorico giornaliero in modo naturale.
Lasci più ore di “riposo” metabolico → il corpo entra in modalità brucia-grassi.
Favorisce l’autofagia e la sensibilità insulinica (specialmente se l’ultimo pasto è a pranzo).
Eviti spuntini serali, spesso ricchi di zuccheri o carboidrati raffinati. 
 
Ultimo pasto alle 14:00 → saltare la cena → digiunare fino alle 6:00-8:00 del giorno dopo.
Circa 16 ore di digiuno.

Colazione: ricca di proteine e fibre (es. porridge con frutta secca o yogurt e frutta).
Pranzo: completo e nutriente → Carne, uova, legumi, pesce e verdure.

Non adatto a:
chi ha disturbi del comportamento alimentare
persone molto attive la sera
donne in gravidanza o allattamento 
 
Alternativa: Digiuno flessibile
Puoi saltare la cena 2-3 volte a settimana e vedere come reagisce il corpo, senza farlo diventare una regola rigida.