1️⃣ Padelle in Acciaio InossidabilePro: Resistenti, non rilasciano sostanze nocive, ottime per rosolare e sfumare con liquidi.
Contro: Gli alimenti possono attaccarsi se non si usa abbastanza olio.
Ideale per: Carne, verdure saltate, sughi.
2️⃣ Padelle in Ghisa NaturalePro: Super resistente, antiaderente naturale con l'uso, mantiene il calore a lungo.
Contro: Pesante, richiede manutenzione (va oliata per evitare la ruggine).
Ideale per: Cotture lente, carne alla griglia, pane, pizza.
3️⃣ Padelle in Ferro (simile alla ghisa, ma più leggera)Pro: Naturale, si arricchisce con l'uso, ottima antiaderenza con il tempo.
Contro: Va curata per evitare la ruggine.
Ideale per: Frittate, carne, verdure.
4️⃣ Padelle in Pietra Ollare o GranitoPro: Naturale, non rilascia sostanze tossiche, ottima distribuzione del calore.
Contro: Pesante, delicata agli sbalzi termici.
Ideale per: Cotture lunghe e uniformi.
5️⃣ Padelle in Ceramica (senza PTFE e PFOA)Pro: Antiaderenza naturale, atossica, facile da pulire.
Contro: Meno durevole, tende a graffiarsi nel tempo.
Ideale per: Cottura a bassa temperatura, frittate, pesce, verdure.
🚫 Padelle da evitare o usare con attenzione
❌ Teflon (PTFE/PFOA) di vecchia generazioneSe graffiato o surriscaldato (oltre i 250°C) può rilasciare sostanze tossiche.
Se scegli una padella antiaderente, assicurati che sia senza PFOA.
❌ Alluminio non rivestitoPuò rilasciare particelle di alluminio negli alimenti, soprattutto con cibi acidi.
Meglio optare per alluminio anodizzato (più sicuro).
❌ Padelle con rivestimenti sconosciuti o di bassa qualitàAlcuni rivestimenti economici possono contenere sostanze tossiche.
💡 Consigli per una cottura più salutare
✅ Usa utensili in legno o silicone per non rovinare le superfici.
✅ Evita temperature troppo alte per preservare i materiali.
✅ Non usare detergenti aggressivi sulle padelle naturali (ghisa, ferro).
✅ Preferisci padelle con certificazioni senza PFOA, PFAS, cadmio e piombo.
L’uso di pentole antiaderenti, di basso costo ma facili da graffiare se non si usano mestoli di legno o plastica, provocano una liberazione di parte del rivestimento, che finisce negli alimenti in cottura. Comunque, a contatto con il cibo, il materiale di cui la stoviglia è fatto rilascia sempre dei componenti chimici, per cui è bene escludere tale tipo di stoviglie dall’uso quotidiano. Anche le pentole o le piastre in pietra lavica ricostruita possono rivelarsi pericolose, in quanto le colle utilizzate per tenere insieme i vari pezzi possono essere più o meno tossiche.
La pentola a pressione può essere utile solo nei momenti di emergenza, in quanto abbrevia notevolmente i tempi, ma cuoce a temperature molto più elevate della norma, e quindi i nutrienti presenti nell’alimento subiscono trasformazioni strutturali maggiori rispetto ad altri tipi di cottura. Infine, le piastre di ghisa sono fatte da un materiale resistente e durevole, ed hanno il vantaggio di distribuire il calore in modo uniforme, trattenendolo a lungo. Tuttavia, esse sono molto pesanti, per cui non sono maneggevoli, si scaldano lentamente e possono arrugginire.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------
✅ Le pentole più salutari
1️⃣ Pentole in Acciaio Inox 18/10Pro: Atossiche, resistenti, non alterano il sapore dei cibi.
Contro: Non sono antiaderenti, possono far attaccare i cibi se non si usano bene.
Ideale per: Bollitura, sughi, brodi, cotture lente.
2️⃣ Pentole in Ghisa NaturalePro: Diffonde bene il calore, non rilascia sostanze tossiche, dura una vita.
Contro: Pesante, richiede manutenzione (va oliata per evitare la ruggine).
Ideale per: Cotture lunghe, stufati, pane, brasati.
3️⃣ Pentole in Ceramica (senza PTFE e PFOA)Pro: Antiaderenza naturale, atossica, facile da pulire.
Contro: Delicata, si rovina con gli sbalzi di temperatura e graffi.
Ideale per: Minestre, riso, verdure, zuppe.
4️⃣ Pentole in Vetro BorosilicatoPro: Totalmente atossiche, non alterano il sapore dei cibi.
Contro: Fragili, non adatte per fiamma diretta.
Ideale per: Forno, microonde, cottura a bagnomaria.
5️⃣ Pentole in Pietra Ollare o GranitoPro: Naturali, rilasciano il calore lentamente, ottime per cotture uniformi.
Contro: Molto pesanti, delicate agli sbalzi termici.
Ideale per: Cotture lente e tradizionali.
6️⃣ Pentole in Titanio Puro (senza rivestimenti chimici)Pro: Ultra resistente, leggera, sicura.
Contro: Costosa.
Ideale per: Qualsiasi tipo di cottura, alta qualità.
🚫 Pentole da evitare o usare con attenzione
❌ Alluminio non anodizzatoPuò rilasciare particelle di alluminio negli alimenti, soprattutto con cibi acidi.
Meglio usare alluminio anodizzato (più sicuro).
❌ Pentole antiaderenti con vecchio Teflon (PTFE/PFOA)Se graffiato o surriscaldato (oltre 250°C), può rilasciare sostanze tossiche.
Preferisci antiaderenti senza PFOA e PFAS.
❌ Rame non rivestitoIl rame puro può rilasciare sostanze nocive negli alimenti.
Se scegli il rame, assicurati che sia rivestito in acciaio inox.
💡 Consigli per una cottura più salutare
✅ Usa utensili in legno o silicone per non rovinare le superfici.
✅ Evita temperature troppo alte per preservare i materiali.
✅ Non lavare con detergenti aggressivi (specialmente ghisa e ferro).
✅ Preferisci pentole con certificazioni senza PFOA, PFAS, cadmio e piombo.