OTTOBRE

"Prendersi cura della propria salute è il più grande atto d'amore verso se stessi: ogni scelta consapevole è un investimento nel tuo benessere di domani."

1 OTTOBRE



Colazione dolce: Strudel di mele; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Plumcake di broccoli; zucchine grigliate; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Torta salata di salmone e radicchio; finocchi al vapore

Cena: Funghi arrostiti; frittata di un uovo; ravanelli in padella 
 

STRUDEL DI MELE
300 gr di farina quinoa
100 gr di zucchero
50 ml di olio vinacciolo
Un cucchiaino bicarbonato
Un cucchiaio semi di chia macinati
Mezzo bicchiere di acqua calda
Un uovo
Un tuorlo
Una presa sale
Tre mele
100 gr di uvetta
Tre gherigli di noce tritati
Cannella

Mettere i semi di Chia macinati nel mezzo bicchiere di acqua calda, si formerà un composto gelatinoso che serve per rendere l'impasto elastico.  In una ciotola, mettere tutti gli ingredienti, aggiungere i semi con l'acqua e impastare. Continuare ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere l’impasto con un mattarello tra due fogli di carta da forno sino ad ottenere un disco molto sottile. Distribuire sulla sfoglia, l’uvetta ammollata, mele a fette, noci, cannella e arrotolare aiutandosi con la carta da forno. Cuocere in forno a 180° per 45 minuti. 

PLUMCAKE DI BROCCOLI
150 gr di farina di fave
Due uova
60 ml di olio extravergine d’oliva
100 ml di acqua naturale tiepida
8 gr di lievito di birra
100 g di broccoli cotti a vapore (ben scolati)
20 g di formaggio grattugiato (pecorino o parmigiano – facoltativo)
Sale marino q.b.
(Facoltativo): erbe aromatiche a piacere (rosmarino, timo, origano)

Lavare e tagliare le cimette del broccolo. Cuocere al vapore, in acqua, per 8–10 minuti finché tenere.  Lasciare raffreddare e tagliale a pezzetti molto piccoli o frullarle. Separare gli albumi dai tuorli e montare gli albumi a neve. In un recipiente unire la farina, i tuorli, l'olio e 50 ml di acqua. Negli altri 50 ml sciogliere il lievito. Cominciare ad impastare, incorporate i broccoli, l'acqua con il lievito e infine gli albumi montati a neve. Con l’aiuto di spatola amalgamare muovendo l’impasto dal basso verso per non smontare gli albumi. Versate il preparato in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Lasciare lievitare per almeno 45 minuti. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 90 minuti (prova stecchino). Dopo 60 minuti, estrarre il plumcake dallo stampo, adagiarlo in una pirofila e completare òa cottura.

FOCACCIA SALMONE E RADICCHIO

200 gr di farina di piselli
Sale q.b.
Olio d'oliva/olio di vinacciolo q.b.
Un uovo
50 ml d'acqua
Un cespo di radicchio trevigiano
60 gr di olive verdi denocciolate
100 gr di di salmone cotto al vapore o in scatola al naturale
sale q.b.
Olio q.b.

In ua scodella unire la farina di piselli, il sale, aggiungere l'olio, l’uovo, amalgamare e man mano versare l'acqua. Impastare sino ad ottenere un composto omogeneo. Dividere l’impasto in due parti e lasciarlo riposare mentre si prepara il radicchio. Lavare il radicchio, eliminare la base dura e tagliarlo a listarelle sottili.  In una padella antiaderente, scaldare l’olio, aggiungere il radicchio e cuocere a fuoco medio per 5–7 minuti, finché appassito.  Aggiungere un pizzico di sale. Sbriciolare il salmone, se è in scatola, o tagliare a cubetti il salmone cotto al vapore. Aggiungerlo in padella con il radicchio e saltare a fuoco medio per 4–5 minuti, girando delicatamente.Lascia insaporire e aggiungere le olive verdi tagliate ad anello. Stendere le due parti di impasto tra due fogli di carta da forno. Disporre le due sfoglie in una teglia rettangolare e dividere il ripieno distribuendolo su una metà delle due sfoglie. Chiudere le sfoglie, delicatamente e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.  In alteratica, formare una sola sfoglia, disporla in una teglia rivestita con carta da forno, bucerellare il fondo e riempire con il preparato di radicchio e salmone. Cuocere in forno statico a 180°C per 35–40 minuti.

FUNGHI ARROSTITI

300 g di funghi freschi (champignon, cremini, portobello o misti)
Olio
Spicchio d’aglio (tritati finemente)
Prezzemolo
Sale q.b.
(Opzionale) Succo di mezzo limone

Preriscaldare il forno a 200°C Rivestire una teglia con carta forno. Pulire i funghi con un panno umido o carta da cucina. Tagliarli a metà o a fette, se sono grandi. In una ciotola, mescolare i funghi con l’olio, l’aglio e sale. Se gradito, aggiungere anche un tocco di limone. Disporre i funghi sulla teglia in un solo strato. Cuocere in forno per 20–25 minuti, mescolando a metà cottura, finché sono dorati e leggermente croccanti ai bordi. Servire caldi con una spolverata di prezzemolo fresco.

RAVANELLI IN PADELLA
Un mazzetto di ravanelli (con foglie, se fresche e tenere)
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio di aglio (facoltativo)
Sale q.b.
Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)
Un cucchiaio di acqua (se serve per la cottura)

Lavare bene i ravanelli e tagliare le estremità. Se sono grandi, tagliarli a metà o a quarti. Se le foglie sono fresche, lavarle e tenerle da parte: sono commestibili e saporite! In una padella, scaldare l’olio e, se gradito, far rosolare lo spicchio d’aglio. Aggiungere i ravanelli e farli saltare a fuoco medio-alto per 5–7 minuti, finché saranno leggermente dorati e teneri. Se si usano le foglie, aggiungerle negli ultimi 2 minuti di cottura. Aggiustare di sale e profumare con prezzemolo fresco. 

2 OTTOBRE


Colazione dolce: Biscotti di carote; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Omelette di spinaci; ricotta da siero di latte; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Pizzoccheri con verza e pecorino

Cena: Baccalà mantecato; cavolfiore al rosmarino



BISCOTTI DI CAROTE
230 gr di carote grattugiate
150 gr di farina di amaranto
Due uova
35 ml di olio
150 gr di latte di mandorla
Scorza grattugiata di un limone
Mezza bustina di lievito dolci.

In una ciotola, sbattere energiamente le uova con olio e zucchero, sino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la farina e mescolare con una frusta da cucina per evitare grumi. Infine unire le carote grattugiate. Preparare una teglia rivestita con carta da forno oppure unta e prelevare l’impasto con un cucchiaio, disporlo nella teglia dando la forma di biscotti. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti. 

OMELETTE DI SPINACI
Due uova intere
Una tazza di spinaci freschi (o ½ tazza di spinaci già cotti)
Olio extravergine d’oliva
Un pizzico di sale

Pulire gli spinaci e lessarli in acqua leggermente salata. Appena pronti, scolarli frullarli con gli albumi e un pizzico di sale.Aggiungere i tuorli e continuare a frullare sino ad ottenere una pastella. Scaldare una padella antiaderente leggermente unta, se la padella è di ottima qualità non è necessario ungerla, versare un mestolo di composto per volta. Fare cuocere finchè l'omlette non si staccherà con facilità e cuocere dall’altro lato.

PIZZOCCHERI CON VERZA
150 gr farina di grano saraceno
25 gr di psillio (per dare elasticità)
Un uovo
50 ml di acqua (tiepida)
Sale q.b.

Mescolare la farina di grano saraceno con lo psillio, aggiungere l’acqua un po’ alla volta, impastando fino a ottenere un panetto sodo. Coprire con pellicola e far riposare 30 minuti. Infarinare un tavolo da lavoro e stendere l’impasto sino ad ottenere una sfoglia dallo spessore di 2–3 mm. Dividere la sfoglia a strisce larghe 6–8 cm, e suddividerle in pizzoccheri di circa mezzo cm.  Preparare la verza come riportato sotto. Cuocere i pizzoccheri in abbondante acqua salata, scolarli e trasferirli nella padella con la verza. Mantecare delicatamente a fuoco basso e aggiungere il pecorno per ultimo.

VERZA CON PECORINO
½ verza media (circa 300–400 g)
Olio extravergine d’oliva
30–40 g di pecorino stagionato grattugiato
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Sale marino q.b.
Noce moscata (facoltativi)
Acqua q.b.

Eliminare le foglie esterne dure della verza, lavarla bene e tagliare la verza a listarelle sottili. In una padella capiente, scaldare l’olio con l’aglio, aggiungere la verza grondante di acqua e mescolare bene per farla insaporire. Versare 3–4 cucchiai d’acqua e copri con coperchio. Cuocere a fuoco medio-basso per 15–20 minuti, mescolando ogni tanto. Aggiungere acqua se serve. Quando la verza è tenera ma non sfatta, spegnere il fuoco. Aggiungere il pecorino grattugiato e mescolare bene finché si scioglie leggermente.

BACCALÀ MANTECATO
200 gr di baccalà già ammollato (stoccafisso o merluzzo salato dissalato)
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Olio extravergine d’oliva
Succo di ½ limone (facoltativo)
Prezzemolo fresco tritato

Rimuovere le spine e la pelle del baccalà, ridurlo a pezzetti e metterlo nella ciotola del mixer con uno spicchio d'aglio tritato, il succo di mezzo limone. Cominciare frullare aggiungendo olio evo e una volta ottenuto un cmposto motbido, aggiungere prezzemolo tritato e regolare di sale.

CAVOLFIORE AL ROSMARINO
Un cavolfiore
Sale
Olio
Rosmarino

Allontanare le foglie dal cavolfiore e tagliare la base del torsolo. Sciacquarlo abbondamente e mettere il cavolfiore intero in ua pentola con pareti alte. Coprilo per i 2/3 di acqua, aggiungere rosmarino, un filo di olio, coprire e far cuocere. A fine cottura, estrarre delicatamente il cavolfiore e condire con un filo di olio e succo di limone, se gradito

 

3 OTTOBRE


Colazione dolce: Biscotti di carote; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Focaccia di cannellini; bietole lessate; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Crema di zucca; fesa di tacchino con cipolla

Cena: Sardine infarirnate; insalata mista di radicchio, carote, cipolla, rucola, finocchi
 
FOCACCIA DI CANNELLINI
250 gr cannellini precotti
30 ml olio
Quattro uova

Nel boccale del mixer, versar cannellini, olio, tuorli e frullare. Montare a neve gli albumi, Trasferire il contenuto del boccale in una ciotola e incorporare gli albumi mescolando delicatamente da basso verso l’alto. Versare l’impasto in una teglia rivestita con carta da forno, distribuire sulla superficie aghi di rosmarino o spolerare con rosmarino in polvere. Cuocere in forno ventilato a 175°, statico 180° per 35 minuti circa. 

CREMA DI ZUCCA
400 gr di zucca (pulita e a cubetti)
Una cipolla (piccola)
Olio extravergine di oliva
100 ml di brodo vegetale
Sale q.b.
Noce moscata q.b.
Un cucchiaio di semi di zucca o girasole tostati

In una padella, scaldare l'olio e aggiungere la cipolla tritata. Soffriggere fino a quando diventa trasparente. Aggiungere i cubetti di zucca e farli rosolare per qualche minuto.  Versare il brodo vegetale e coprire. Cuocere a fuoco medio per circa 15-20 minuti, finché la zucca è tenera. Frullare fino a ottenere una crema liscia. Aggiustare di sale e noce moscata e aggiungere i semi tostati.

FESA DI TACCHINO CON CIPOLLA

100 gr di affettato di tacchino tagliato a cubetti
Cipolla
Olio

Pilire e tagliare la cipolla a fettine e farla rosolare in olio caldo, aggiungere i cubetti di tacchino e far rosolare.

SARDINE INFARINATE

Sardine aperte a libro
Farina di fave
Sale
Olio

Passare le sardine nella farina di fave, far cadere la farina in eccesso e allienarle in una teglia spennellata con olio. Irrorare con un filo di olio e cuocere a 250° fino a doratura. 
4 OTTOBRE

Colazione dolce: Cantucci con cannellini; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Muffin di verdure; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Focaccia in padella farcita

Cena: Salsiccia di pollo e tacchino grigliata; topinambur in padella; finocchi crudi

CANTUCCI CON CANNELLINI
250 g di farina di fagioli cannellini (ottenuta da fagioli secchi cotti e disidratati, oppure farina già pronta)
100 g di farina di mandorle
60 g di zucchero
Tre uova medie
40 gr di mandorle intere (o a lamelle)
Un cucchiaino di lievito per dolci
Scorza grattugiata di ½ limone bio
Un pizzico di sale

Scaldare una padella antiaderente e denaturare la farina di cannellini, fuoco basso, mescolando di frequente e per 5 minuti. In una ciotola, unire farina di cannellini, farina di mandorle, zucchero,  lievito, sale, scorza di limone. Aggiungere le uova e mescolare fino a ottenere un impasto morbido. Incorporare le mandorle intere e un cucchiaio d’olio. Formare due filoncini larghi circa 5 cm e alti 2 cm, disporli in una teglia rivestita con carta da forno.
Cuocere in forno statico a 170°C per 20–25 minuti, finché leggermente dorati. Lasciare intiepidire 10 minuti, poi tagliare i filoncini in diagonale a fette da 1–1,5 cm. Rimettere i biscotti sulla teglia, ben distesi e cuocere ancora a 150°C per 10–15 minuti, girandoli a metà cottura.

MUFFIN DI VERDURE

Quattro uova grandi
150 gr di farina di mandorle
100 gr di ricotta
Due uova
75 ml di latte di mandorla
100 gr di verdure cotte (Spinaci: cotti e tritati, zucchine grattugiate e strizzate, carote: grattugiate crude, bietole: cotte e tritate, porri o cipollotti leggermente saltati)

Un cucchiaino di lievito per torte salate o di cremor tartaro (senza fosfati o bio). Preriscaldare il forno a 180°C (statico). In una ciotola, sbattere le uova con la ricotta e amalgamare bene. Incorporare la farina di mandorle, il lievito e le verdure Riempire gli stampi da muffin leggermente unti (o in silicone). Infornare a 180°C per 25–30 minuti (statico), fino a doratura. Farela prova stecchino: deve uscire asciutto.

FOCACCIA IN PADELLA FARCITA
100 gr farina di grano saraceno
50 gr farina di mandorle
Un uovo
Un cucchiaio olio
Acqua qb.
1/2 cucchiaino bicarbonato
Sale q.b.
Semi di girasole tostati o sesamo, chia
Tonno, uovo sodo, maionese fatta in casa, radicchio, indivia, rucola

Unire tutti gli ingredienti e sbattere con una frusta da cucina sino ad ottenere un composto cremoso. Spennellare con olio una padella antiaderente e versare il composto, cospargere di semi a piacere. Cuocere a fiamma bassissima con coperchio per 15 minuti,girare e cuocere ancora 6 minuti circa dall’altro lato. Farcire con rucola, tonno, maionese fresca, foglie di radicchio, uovo sodo.

TOPINAMBUR IN PADELLA
300 gr di topinambur
Un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Rosmarino fresco o essiccato
Sale q.b.
Succo di limone (facoltativo, per aromatizzare e migliorare la digestione)

Lavare i tuberi sotto acqua corrente. Pelarli con un pelapatate o spazzolare bene la buccia se è sottile (è edibile). Tagliarli a rondelle sottili o a bastoncini. Per una cottura più rapida e digeribile, sbollentarli 5 minuti in acqua leggermente salata, poi scolarli. In una padella antiaderente, scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio (intero o tritato). Aggiungere il topinambur e rosolare a fuoco medio-alto per qualche minuto.  Abbassare la fiamma, aggiungere un pizzico di sale e un rametto di rosmarino. Coprire e cuocere per 10–15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se serve, aggiungere poca acqua calda. A fine cottura, eliminare l’aglio (se usato), aggiungere un filo d’olio a crudo e qualche goccia di succo di limone. 
5 OTTOBRE


Colazione dolce: Cantucci con cannellini; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Carpaccio di salmone o salmone non affumicato; olive verdi; cavolini di bruxelles lessati; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Frittata di porri; radicchio arrostito

Cena: Pesce spada marinato ai ferri; fagiolini al vapore


PESCE SPADA MARINATO
Due fette di pesce spada (circa 200 gr)
Succo di un limone
Due cucchiai di olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio (schiacciato o tritato)
Prezzemolo fresco tritato
Origano o timo (facoltativo)
Sale q.b.

In una ciotola, unire succo di limone, olio, aglio, prezzemolo, origano o timo, un pizzico di sale. Adagiare le fette di pesce spada nella marinata, coprire con pellicola e lasciare riposare in frigo per 30-60 minuti, girandole a metà tempo.

RADICCHIO ARROSTITO
Due cespi di radicchio (di Chioggia o di Treviso)
Olio extravergine d'oliva
Sale q.b.
Pangrattato (opzionale)

Lavare i cespi di radicchio e tagliarli a metà o in quarti, a seconda della dimensione. Asciugarli bene con carta da cucina. Disporre il radicchio in una teglia rivestita con carta forno. Condire con olio d'oliva, sale. Aggiungere una spolverata di pangrattato di pane di grano saraceno o riso. Infornare a 180-200°C (forno statico) per circa 20-25 minuti, girando a metà cottura. Il radicchio deve diventare tenero e leggermente dorato.
 
 
6 OTTOBRE


Colazione dolce: Crepes con farina di quinoa con burro di arachidi e marmellata di mirtilli o prugna; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Focaccia con semi di chia farcita con frittatina o tonno, maionese e foglie di radicchio; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Risotto radicchio e pecorino; indivia belga al cartoccio

Cena: Fusi di pollo in padella; cicoria saltata in padella

CREPES CON FARINA DI QUINOA
Due cucchai di farina di quinoa
Un uovo
100 ml di acqua
Un pizzico di sale

In una terrina, sbattere l’uovo, aggiungere la farina e l’acqua. Sbattere energicamente con una frusta da cucina, aggiungere un pizzico di sale. Riscaldare una padella antiaderente, leggermente oliata e preparare le crepes. Quando il bordo della crepes si stacca dalla padella si gira e fa cuocere dall’altro lato. 
 
FOCACCIA CON SEMI DI CHIA
150 gr di farina di piselli
Due uova
Un cucchiaio di semi di chia
100 ml latte acqua
Un cucchiaino di cremor tartaro e mezzo dì bicarbonato.

Mettere i semi di chia nel latte e lasciarli idratare. In una ciotola, sbattere le uova aggiungere il latte con i semi di chia e la farina a piccole dosi. Impastare senza formare grumi e trasferire l’impasto in una teglia rivestita con carta da forno. Cuocere in forno ventilato a 160° per 25 minuti.

RISOTTO RADICCHIO E PECORINO

80 gr di riso basmati
Un cespo di radicchio
Un porro
Gherigli di Noci
Vino bianco
Olio evo
Sale
Pecorino grattugiato

Lavare il riso basmati sotto acqua corrente farlo gocciolare bene. Mettere un filo di olio in una padella antiaderente e tostare il riso finché non cambia colore. Mentre si tosta il riso, portare ad ebollizione circa 200 ml di acqua, in un pentolino. Quando il riso ha cambiato colore, versare acqua bollente sufficiente a coprire il riso, coprire anche la pentola e far cuocere per circa dieci inuti a fuoco basso senza scoprire.  Tagliare finemente il radicchio e lasciarlo in ammollo in acqua (per eliminare un po' il sapore amaro). In un'altra pentola, far appassire con un po' di vino bianco il porro anche esso tagliato finemente e aggiungere il radicchio grondante di acqua e far cuocere. Quando il riso sarà cotto, sgranarlo e aggiungerlo nella padella con il radicchio. Mescolare il tutto per qualche minuto e spolverare con pecorino e gherigli di noce tritati.

INDIVIA BELGA AL CARTOCCIO
Una o due pannocchie di indivia belga, a seconda della dimensione
Sale
Aglio tritato o spicchio intero
Olio

Lavare e tagliare in quattro parti l'indivia, nel senso della lunghezza e farla gocciolare bene.Bagnare la carta da forno, che servirà come cartoccio, e strizzarla bene. Adagiare l’indivia nella carta da forno, condire con olio, aglio e sale. Chiudere la carta da forno attorcigliando le quattro estremità e cuocere in forno a 180° per 15/20 minuti.

FUSI DI POLLO IN PADELLA
Due fusi di pollo
Due coste di sedano tagliato a cubetti
Carota media a cubetti
Cipolla media tritata
Mezzo bicchiere di vino bianco
Rosmarino fresco
Olio q.b.
Acqua q.b.
Sale

Lavare e asciugare i fusi di pollo. Inciderli con la punta di un coltello in più parti e nei tagli inserire degli aghi di rosmarino fresco. In una padella antiaderente, far rosolare i fusi di pollo in un filo di olio, aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e sfumare. Unire sedano, carota e cipolla, mescolare e versare acqua sufficiente a coprire pollo e verdure. Salare e coprire la padella, ogni tanto girare fino a cottura completa. 


7 OTTOBRE

Colazione dolce: Sformato di ricotta e cioccolato; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Tacos di carote farcite con formaggio fresco di capra o pecora e rucola; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Gnocchi di zucca con pesto di rucola; cavolfiore stufato

Cena: Pesce persico al prezzemolo; insalata di finocchi, carote, rucola, radicchio, pan di zucchero 


SFORMATO DI RICOTTA E CIOCCOLATO
200 gr di ricotta (vaccina da siero di latte, ben scolata o di mandorle)
100 gr di zucchero (puoi ridurre a 80 g per una versione più leggera)
Due uova
100 gr di cioccolato fondente (tritato grossolanamente o a scaglie)
Un cucchiaio di cacao amaro (opzionale, per un gusto più intenso)
Scorza grattugiata di un limone
Un pizzico di sale
Pangrattato (o farina di riso) per lo stampo

Preriscaldare il forno a 180°C. In una ciotola, lavorare la ricotta con lo zucchero fino a ottenere una crema liscia. Aggiungere le uova una alla volta, mescolando bene. Incorporare la vaniglia o scorza di limone, il pizzico di sale, e il cacao (se usato). Infine unire il cioccolato tritato (o gocce di cioccolato). Spolverare con pangrattato uno stampo da plumcake, torta, o stampini monoporzione. Versare il composto nello stampo e livellare la superficie. Cuocere in forno statico a 180°C per circa 35-40 minuti. Deve essere sodo ai bordi ma ancora leggermente morbido al centro. Fai intiepidire prima di sformare. È ottimo anche freddo dopo qualche ora in frigo.

TACOS DI CAROTE
Tre carote
Un uovo
Olio
Sale
Cipollo (se gradito)

Pelare e grattugiare finemente le carote, tritare finemente il cipollotto (se gradito) e metterli in una ciotola. Aggiungere un uovo, un cucchiaio di olio e sbattere energicamente con una frusta da cucina.  Dividere l’impasto in parti uguali e disporlo in una teglia rivestita con carta da forno. Cuocere a 200° per 15 minuti.

GNOCCHI DI ZUCCA
500 g di zucca (peso a crudo, pulita – ottima la Delica o Hokkaido)
100-150 g di farina di riso (la quantità può variare)
Un tuorlo d’uovo (facoltativo, aiuta la tenuta)
Noce moscata q.b.
Sale q.b.

Tagliare la zucca a fette o cubetti. Cuocerla in forno a 180°C per 30-40 minuti, finché sarà tenera e asciutta. Oppure cuocere a vapore e poi far asciugare bene in padella (l’umidità è il nemico!). Schiacciare la zucca con una forchetta o uno schiacciapatate. Farla raffreddare completamente. Aggiungere il tuorlo (opzionale), sale, noce moscata e un po’ di farina di riso.  Impastare delicatamente, aggiungendo farina quanto basta per ottenere un composto morbido ma lavorabile. Non deve diventare duro. Su un piano infarinato con farina di riso, formare dei filoncini e tagliare gli gnocchi. Portare a bollore abbondante acqua salata. Versare gli gnocchi e farli cuocere finché salgono a galla (circa 2-3 minuti). Scolarli con delicatezza.

PESTO DI RUCOLA

50 gr di rucola fresca lavata e asciugata
20-30 gr di mandorle pelate o noci
Due cucchiai di pecorino grattugiato (facoltativo)
1/2 spicchio d’aglio (facoltativo, per un gusto più delicato si può omettere)
Tre cucchiai di olio extravergine d’oliva
Un cucchiaio di acqua fredda (per renderlo più leggero e cremoso)
Sale q.b.
Qualche goccia di limone (opzionale, per bilanciare l’amaro della rucola)

Mettere nel mixer la rucola, la frutta secca scelta, il formaggio (se usato), l’aglio (se usato), un pizzico di sale.  Iniziare a frullare versando l’olio a filo, poi aggiungere anche un po’ d’acqua fredda per alleggerire e ottenere una consistenza più fluida. Frullare fino a ottenere una crema liscia (ma non troppo omogenea, va bene se è leggermente rustica). Assaggiare e regolare di sale e, se necessario, aggiungere qualche goccia di limone.

CAVOLFIORE STUFATO
350 gr di cavolfiore
Aglio
Olio
Rosmarino
Maggiorana
Acqua

Lavare il cavolfiore e staccare le infiorescenze, i gambi non vanno buttati. Dopo averli sbucciati tagliarli a dadini e unirli al resto del cavolfiore. In una padella a bordi alti unire olio, aglio, rosmarino, timo, maggiorna. Adagiare il cavolfiore e i gambi , aggiungere acqua senza coprire il cavolfiore. Coprire e far cuocere per 15-20 minuti, fino a quando diventa morbido.
 
PESCE PERSICO AL PREZZEMOLO
Filetto di pesce persico (300 gr circa)
Un mazzetto di prezzemolo tritato
Uno spicchio di aglio
Sale
Olio
Succo di mezzo limone

Lavare e asciugare i filetti di pesce. Tagliarlo in parti uguali. In una ciotola unire prezzemolo, aglio, succo di limone e due cucchiai di olio. Sbattere con una forchetta per formare un’emulsione. Disporre i filetti di pesce in una teglia spennellata con olio e, aiutandosi con un cucchiaio, spargere l’emulsione su ogni pezzo di filetto. Cuocere in forno a 180° per 10-15 minuti.


8 OTTOBRE

Colazione dolce: Sformato di ricotta e cioccolato; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Crepes di carote farcite con formaggio fresco di capra o pecora e rucola; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Lenticchie stufate; insalata di verza con olio e limone

Cena: Involtini di verza; funghi arrostiti (alla piastra) 

SFORMATO DI RICOTTA E CIOCCOLATO
400 g di ricotta
Tre uova
40 gr di farina mandorle o riso
100 gr di cioccolato fondente
Una bustina di vanillina
Cannella
100 gr di zucchero semolato
Sale
Zucchero a velo
Pangrattato oppore olio per la teglia

Montare a neve gli albumi, con un pizzico di sale e tenerli da parte. Con una frusta da cucina, sbattere i tuorli per renderli spumosi. Sbattere la ricotta e lo zucchero con una frusta da cucina. Aggiungere la farina setacciata, la vanillina, i tuorli sbattuti, una presa di sale e un pizzico di cannella. Aggiungere il cioccolato spezzettato e gli albumi montati a neve. Versare il composto in una teglia, prima unta e poi infarinata. Cuocere in forno a 180° per 45 miuti. Sfornare e far intiepidire. Prima di servire, cospargete con lo zucchero a velo.

CREPES DI CAROTE
Sei carote
Tre uova
Sale q.b.
Ingredienti per farcire
Aglio q.b.
Prezzemolo q.b.
Un cespo di scarola q.b.
Una manciata di olive verdi tagliate ad anellini
Qualche chicco di uvetta
Olio q.b.
Sale q.b.

Preriscaldare il forno a 200°.
Tritare le carote, in un mixer, con l'aiuto di una spatola pulire l'interno del boccale per raccogliere i residui delle carote tritate per poi aggiungere le uova ed il sale e frullare.  Preparare una teglia rettangolare rivestita con carta da forno ed oleare leggermente con l'aiuto di un pennello da cucina. Con l'aiuto di un mestolo prelevare il composto e dare forma alle crepes. (Con questi ingredienti si ottengono 4 crepes grandi) Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti.  Lavare accuratamente la scarola sbollentarla per qualche minuto in acqua salata. In una padella antiaderente, far rosolare l’aglio e aggiungere la scarola, olive verdi tagliate ad anelli e qualche chicco di uvetta. Completare la cottura coprendo la padella con un coperchio.  Quando le crepes saranno pronte, adagiare in un piatto e farcire con la scarola. Richiudere delicatamente.

LENTICCHIE STUFATE
150 gr di lenticchie cotte e qualche cucchiaio di acqua di cottura
Una carota
Uno scalogno (oppure porro o cipolla)
Sedano
Olio q.b.
Sale q.b.

Sbucciare le carote e tagliarle a jilienne, pulire il porro e tagliarlo a rondelle, mondare, lavare e tritare il sedano. Mettere un filo di olio in una padella antiaderente e riscaldare l’olio, Aggiungere il porro, farlo appassire e unire carote e sedano. Coprire con un coperchio e far cuocere per dieci minuti. Unire le lenticchie, mescolare, aggiungere il sale e far amalgamare i sapori per cinque minuti.

INSALATA DI VERZA
Verza piccola o media, a seconda delle porzioni
Olio q.b.
Sale q.b.
Succo di limone

Tagliare le foglie verdi della verza, tenere la parte bianca e tagliarla a fette sottilissime, compreso il torsolo. Lavarla, far gocciolare bene, trasferirla in una insalatiera e condire con sale, olio e limone.

INVOLTINI DI VERZA CON TRITATO DI TACCHINO
300 gr di tacchino tritato
Cipolla
Prezzemolo
Sei foglie di verza
Un uovo
Tre cucchiai di farina di mandorle
Una presa di sale
Olio q.b.
Un bicchire di vino bianco

Lavare le foglie di verza e sbollentarle in acqua bollente salata per almeno 5 minuti. Nel frattempo, far soffriggere la cipolla, aggiungere il tritato di tacchino, sale e far rosolare per dieci minuti. Quando si è raffreddato, preparare l’impasto per gli involtini. Aggiungere, al tritato, direttamente in padella, farina di mandorle, uovo ed impastare. Scolare le foglie di verza poggiarle sopra un canovaccio pulito per farle asciugare. Distribuire l’impasto sulle foglie, disponenedolo al centro, piegare la, delicatamente, la punta della foglie e avvolgerla per formare l’involtino.
Disporre gli involtini in una padella antiaderente, irrorare con un filo di olio e coprire con un coperchio. Quando cominciano a rosolare, versare il vino bianco e far cuocere da entrambi i lati. Devono risultare arrostiti.

FUNGHI CON SALSA DI SOYA E SESAMO
300 gr di funghi misti (champignon, shiitake, pleurotus)
Olio di sesamo (oppure EVO)
Due cucchiai di salsa di soya
Un cucchiaio di succo di lime
Un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
Uno spicchio d’aglio tritato
Un cucchiaio di semi di sesamo tostati
Cipollotto fresco (facoltativo)

Pulire i funghi con uno straccio umido, per non imbevelri di acqua, e tagliarli a fette. Saltare i funghi a fuoco medio-alto con olio di sesamo o extravergine. Aggiungere aglio, zenzero grattugiato e salsa di soia. Cuocere finché i funghi saranno ben arrostiti (circa 8-10 min). Sfumare con succo di lime e a fine cottura spolverare con semi di sesamo e decorare con cipolla fresca. 


9 OTTOBRE

Colazione dolce: Torta di zucca e amaretti; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Pizza con zucchine e tonno; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Pasta di grano saraceno con pesto di rucola; uovo al tegamino, finocchi crudi

Cena: Sardine al forno; insalata di valeriana, rucola cicoria, radicchio 

TORTA DI ZUCCA E AMARETTI
400 gr di polpa di zucca
100 gr di amaretti
70 gr di zucchero
150 ml di olio
Tre uova
Tre cucchiai di amido mais
Un cucchiaio di cannella
Zucchero a velo qb
Sale qb

Tagliare la zucca a fette, senza rimuovere la buccia e cuocierla in forno a 180°C per circa 30-40 minuti, finché non sarà morbida. Lasciarla intiepidire, poi rimuovere la buccia e frullarla fino a ottenere una purea liscia. Farla raffreddare bene. In una ciotola capiente, sbattere le uova con l’olio, lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la purea di zucca, un cucchiaio di cannella e mescolare bene. Aggiungere gli amaretti sbriciolati (lasciarne qualcuno a pezzetti più grossi per dare consistenza). Unire i l’amido di mais setacciato e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo. Versare l’impasto in una tortiera (diametro consigliato: 22-24 cm) foderata con carta forno o oleata e infarinata. Cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 45-50 minuti. Fare la prova stecchino: deve uscire pulito ma leggermente umido (la torta resta un po’ umida all’interno per via della zucca). Lasciare raffreddare completamente la torta. Spolverare con zucchero a velo prima di servire.

PIZZA DI ZUCCHINE E TONNO
Quattro uova
Cinque cucchiai di farina di mandorle
Un cucchiaio di semi di chia macinati al momento
Un cucchiaino di lievito secco
Sale
Origano
50 gr di olive denocciolate
Una zucchina
Cipolla
Una scatoletta di tonno

Tagliare la zucchine e la cipolla a rondelle e saltarle in una pentola antiaderente con poco olio e sale. Preriscaldare il forno a 180°. Montate gli albumi a neve con la frusta elettrica e tenerli da parte. In un altro contenitore, sbattere i tuorli e aggiungere la farina di mandorle, semi di chia, sale e lievito. Unire lentamente gli albumi mescolando delicatamente dal basso verso l’altro. Trasferire il composto in una teglia rivestita con carta da forno e cuocere a 200° per 15 minuti. Disporre sulla superficie le olive, zucchine e spolverare con origano e completate la cottura per altri 5 minuti. Lasciarla raffreddare sulla griglia da forno e in ultimo cospargere sulla superficie il tonno sbriciolato

PESTO DI NOCI E RUCOLA
50 gr di rucola fresca lavata e asciugata
40 gr di noci sgusciate
30 gr di pecorino grattugiato oppure due cucchiai di lievito alimentare
Uno spicchio d’aglio piccolo (facoltativo)
Quattro cucchiai di olio
Un pizzico di sale marino
Due cucchiai di acqua o succo di limone (per regolare la cremosità e il colore)
 
 Tostare leggermente le noci in padella per 2–3 minuti per esaltare il sapore (facoltativo ma consigliato). Mettere nel mixer rucola, noci, pecorino o lievito, aglio (se usato), sale e olio. Frullare a scatti fino a ottenere un composto cremoso ma rustico. Aggiungere poca acqua o succo di limone per una consistenza più fluida e un gusto più fresco. Assaggiare e regolare sale, acidità e densità. Conservare in frigo in un barattolo coperto da un filo d’olio, per massimo 4 giorni

UOVO AL TEGAMINO
Un uovo
Acqua
Sale
Olio
Rosmarino, salvia, menta.
In un tegamino, versare dell’acqua sino a coprire il fondo. Portare l’acqua ad ebollizione e versare l’uovo, aggiungere il sale e un filo di olio. Aggiungere le spezie, coprire e far cuocere.

SARDINE AL VINO BIANCO
300 gr di sarde fresche
Olio extravergine di oliva
Mezzo bicchiere di vino bianco
Succo di mezzo limone
Un ciuffo di prezzemolo tritato
Un cucchiaio di pangrattato o di farina di mais
Sale q.b.

Togliere le teste e le lische alle sardine. Lavarle e asciugale molto bene. Salare leggermente l’interno delle sardine (dove sono state rimosse le lische). Versare l’olio in una teglia di porcellana o di vetro da forno. Disporre le sardine in modo che non siano sovrapposte. Irrorare con il vino bianco e il succo di limone. Cospargere con il prezzemolo tritato e poi con il pangrattato. Cuocere a 180°C per circa 15 minuti, bagnando di tanto in tanto con i succhi di cottura.

10 OTTOBRE

Colazione dolce: Fichi, uovo semisodo con una spolverata di cannella; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Piselli con uova, insalata di carote grattugiate e radicchio; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Salsiccia di pollo o tacchino alla piastra; cavolfiore croccante

Cena: Salmone in crosta di mandorle; insalata di radicchio e cicoria pan di zucchero

PISELLI CON UOVA

100 gr di piselli freschi (appena sgranati) o in scatola
Due uova
Cipolla
Olio
Sale

Pulire e affettare sottilmente la cipolla, Farla appassire in olio caldo e aggiungere i piselli. Se si usano piselli in scatola, lavarli bene sotto acqua corrente e versarli in padella, se necessario aggiungere tre cucchiai di acqua e far cuocere. Quando i piselli sono insaporiti e ben cotti accostarli ai bordi della padella per lasciare spazio per le uova. Aggiungere le uova e il sale, coprire la padella con un coperchio.

CAVOLFIORE CROCCANTE
Un cavolfiore medio
Olio extravergine di oliva
½ cucchiaino di sale marino
Spezie ed erbe a scelta: curcuma, cumino macinato, aglio in polvere,origano, timo, rosmarino tritato
Un cucchiaio di farina di mandorle o semi di sesamo tritati (opzionale, per renderli più croccanti)

Lavare e asciugare bene il cavolfiore. Tagliarlo in spicchi o cimette grandi (simili a “alette”), lasciare anche parte del gambo. In una ciotola grande, mescolare l’olio, il sale e le spezie preferite. Aggiungere gli spicchi di cavolfiore e mescolare bene con le mani per rivestirli uniformemente. Aggiungere farina di mandorle o semi tritati per una crosticina più croccante e mescolare di nuovo per distribuire uniformemente la farina o i semi tritati. Sistemare gli spicchi su una teglia con carta forno, ben distanziati. Infornare a 200°C (statico) per circa 25–30 minuti, girandoli a metà cottura. Devono risultare dorati e leggermente abbrustoliti ai bordi. 

SALMONE IN CROSTA DI MANDORLE
Due tranci di salmone
10 mandorle tritate
Spezie gradite (timo, maggiorana, erba cipollina, prezzemolo)
Olio
Limone
Una presa di sale

Disporre i tranci di salmone in una teglia ricoperta con carta da forno, spennellarli da entrambi i lati con olio. Cospargere la superficie con spezie, un pizzico di sale e mandorle tritate. Coprire la teglia con un foglio di carta di alluminio e cuocere in formo a 200° per 10 minuti. Rimuovere il foglio di alluminio e far cuocereper 5-7 minuti.

 

11 OTTOBRE

Colazione dolce: Torta bianca; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Plumcake con broccoli; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Polenta arrostita; funghi trifolati

Cena: Baccalà in padella; verza stufata

TORTA BIANCA
Tre albumi (100 ml circa)
Una presa di cremor tartaro o bicarbonato
160 gr di farina di mandorle
Buccia grattugiata di limone

Montare a neve gli albumi, aggiungendo un pizzico di sale. Unirvi lentamente e delicatamente il cremor tartaro, frullare per amalgamare bene. Aiutandosi con una spatola da cucina, cominciare ad aggiungere lentamente la farina di mandorle e la buccia grattugiata di limone. Per non far sgonfiare gli albumi mescolare dal basso verso l’alto. Trasferire il composto in una teglia oleata e cuocere a 160° per 40 minuti circa.

PLUMCAKE CON FARINA DI PISELLI E BROCCOLI

350 gr di farina di piselli
200 gr di broccoli lessati
Tre uova
200 ml di acqua tiepida
50 gr di olio
10 gr di lievito di birra
Un cucchiaino di sale

Preriscaldare il forno a 180°.
Frullare i broccoli con due cucchiai di acqua, sino ad ottenere una crema. Separare gli albumi dai tuorli e montare gli albumi a neve. In una ciotola, mettete la farina, i tuorli, l'olio e 150 ml di acqua e mescolare con una forchetta. Sciogliere il lievito in 50 ml di acqua e unirlo all’impasto. Incorporate la purea di broccoli e per ultimi gli albumi montati a neve. Mescolare delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto per evitare di smontare gli albumi. Trasferire il composto in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Lasciare lievitare, in un posto caldo, per almeno 45 minuti. Cuocere in forno a 180° per circa 90 minuti (prova stecchino). Estrarre il plumcake dallo stampo e far cuocere per altri 30 minuti.

POLENTA ARROSTITA
250 gr di farina di mais per polenta
Un litro d’acqua
Sale q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b. (per ungere la griglia o la teglia)
Erbe aromatiche (rosmarino, timo, origano)

Portare a ebollizione un litro d’acqua in una pentola capiente. Aggiungere il sale a piacere. Versare la farina di mais a pioggia, mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi. Cuocere a fuoco basso, mescolando spesso con un cucchiaio di legno, per circa 40-50 minuti, fino a ottenere una consistenza densa. Versare la polenta calda su una teglia leggermente unta o su un tagliere umido, livellare con una spatola e lasciare raffreddare completamente (almeno 1 ora). Una volta fredda e solidificata, tagliare la polenta a fette o a bastoncini. Ungere leggermente una griglia, una padella antiaderente o una teglia da forno. Disporre le fette di polenta e cuocere a fuoco medio (oppure in forno a 200°C) fino a doratura, girando a metà cottura per arrostire entrambi i lati (circa 10-15 minuti per lato). (Facoltativo) A fine cottura, spolverare con erbe aromatiche o formaggio grattugiato.

FUNGHI TRIFOLATI
500 gr di funghi freschi (champignon, porcini, pioppini o misti)
Due spicchi d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Prezzemolo fresco tritato q.b.
Sale q.b.
(Facoltativo) Mezzo bicchiere di vino bianco secco

Pulire i funghi eliminando la parte terrosa e lavare rapidamente sotto l’acqua corrente (oppure pulire con un panno umido).  Affettare i funghi in modo uniforme.

In una padella capiente, scaldare l’olio e aggiungere gli spicchi d’aglio schiacciati o interi (da rimuovere dopo). Quando l’aglio inizia a dorare, unire i funghi e mescolare.  Cuocere a fuoco vivace per far evaporare l’acqua di vegetazione.  (Facoltativo) Sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare completamente. Aggiustare di sale e a fine cottura (dopo circa 10–15 minuti totali), aggiungere il prezzemolo tritato e mescolare bene. Servire caldi, come contorno o sopra polenta/arrostita.

CAVOLO STUFATO

Un cespo di cavolo verza o cavolo nero
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio
Sale q.b.
(Facoltativo) Mezza cipolla
(Facoltativo) Un mestolo d’acqua o brodo

Eliminare le foglie esterne più dure del cavolo. Lavare e tagliare a strisce sottili. In una casseruola, scaldare l’olio con l’aglio (e la cipolla, se gradita). Aggiungere il cavolo e mescolare per farlo insaporire. Versare un mestolo d’acqua o brodo per favorire la cottura. Coprire con un coperchio e cuocere a fuoco medio-basso per circa 20–30 minuti, mescolando ogni tanto. Regolare di sale e quando il cavolo è tenero ma non sfatto, togliere dal fuoco e servire caldo o tiepido

BACCALÀ IN PADELLA

200 gr di baccalà dissalato (già ammollato)
Un porro grande
Due cucchiai di olio
50 g di olive nere (tipo taggiasche o kalamata, denocciolate)
Mezzo bicchiere di vino bianco secco (facoltativo)
Prezzemolo fresco q.b.

Tagliare il porro a rondelle sottili, lavare bene e scolare. In una padella capiente, scaldare l’olio e aggiungere il porro. Far appassire a fuoco dolce per 5–6 minuti, mescolando. Aggiungere il baccalà tagliato a pezzi, con la pelle rivolta verso il basso. Rosolare per qualche minuto, poi (facoltativo) sfumare con vino bianco e lasciare evaporare. Unire le olive, coprire e cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti, girando delicatamente il pesce a metà cottura. A fine cottura, aggiungere prezzemolo tritato. 

 
12 OTTOBRE


Colazione dolce: Pancakes allo yogurt; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha 
 
Colazione salata: Pancakes salati alla zucca; affettato di tacchino; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Riso bup; finocchi al vapore

Cena: Tacchino in padella; verdure saltate

PANCAKES SALATI ALLA ZUCCA
300 gr di zucca
Due uova grandi bio
Sale marino integrale
70 gr semi di sesamo decorticato
Cinque cucchiaini di olio
Mezzo bicchiere di acqua

Pulire e tagliare la zucca a cubetti e farli cuocere in padella con mezzo bicchiere di acqua mescolando fino a far evaporare tutta l’acqua. Trasferire in una ciotola e aggiungere due cucchiai di olio, mescolare. Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungere i tuorli alla zucca cotta e mescolar energicamente. Preriscaldare una padella per pancakes unta con un filo di olio.
Usare due cucchiai di impasto per ogni pancakes, facendolo cadere delicatamente dall’alto e cuocere da entrambi i lati. Quando la superficie dei pancakes è dorata sono pronti.

PANCAKES CON CREMA DI YOGURT
Un uovo
Un cucchiaio farina di mandorle
Un cucchiaio di acqua gasata
Olio
Per la crema: un cucchiaio di yogurt greco e un cucchiaino di cacao amaro, Scaglie di cioccolato fondente

In una ciotola mettere la farina di mandorle e mescolare con una forchetta per rompere eventuali grumi. Aggiungere l’uovo e cominciare. a sbatterlo, aggiungendo acqua. Oleare una padella antiaderente e scaldare, versarci l’impasto e coprire subito con un coperchio e cuocere da entrambi i lati in padella con coperchio. Mettere lo yogurt greco in una ciotola, aggiungere il cacao e usando una frusta da cucina si prepara la crema. Distribuirla sul pancake e decorare con scaglie di cioccolato.

RISO BUP
50 gr di riso Riso basmati
Uovo sodo (cotto al momento)
Olio
Scorza di limone grattugiata
Pecorino poco stagionato (pecorino sardo o pugliese)
200 ml di acqua

Mettere a bollire 200 ml di acqua in un pentolino. Lavare il riso e farlo gocciolare. In un tegame mettere un filo di olio, quando è caldo, far tostare il riso girando spesso, quando cambia colore aggiungere acqua bollente sino a coprire la superficie del riso. Mescolare e abbassare la fiamma al minimo, coprire e far cuocere per 10-15 minuti. Quando l’acqua è assorbita è pronto. Affettare sottilmente l’uovo sodo e unirlo al riso con il pecorino e la scorza grattugiata di limone. Mescolare per amalgamare bene i sapori

TACCHINO IN PADELLA
Quattro fettine sottili di petto di tacchino
Olio extravergine d’oliva
½ bicchiere di vino bianco secco
Sale q.b.
Erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo)

In una padella ampia, scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio (facoltativo) e le erbe aromatiche. Lasciar insaporire l’olio per 1-2 minuti a fuoco basso, facendo attenzione a non bruciare l’aglio. Aggiungere le fettine (o bocconcini) di tacchino e alzare leggermente la fiamma. Rosolare bene su entrambi i lati fino a doratura. Sfumare con il vino bianco e lasciar evaporare l’alcol per 1-2 minuti. Coprire con un coperchio, abbassare la fiamma e continuare la cottura per 8-10 minuti, aggiungendo un goccio d’acqua se necessario. Aggiustare di sale e pepe verso fine cottura.

VERDURE SALTATE
Un porro o una cipolla bionda
Due carote
Un finocchio
Una zucchina (opzionale, se ancora di stagione)
150 gr di zucca (delica o butternut)
Olio extravergine d’oliva
Erbe aromatiche fresche o secche (rosmarino, timo, salvia, alloro)
Sale q.b.
Un goccio d’acqua o brodo vegetale (se serve)

Tagliare carote, zucchina e finocchio a listarelle o rondelle sottili. Affettare finemente il porro o la cipolla. Tagliare la zucca a cubetti piccoli, eliminando la buccia. Scaldare l’olio in una padella ampia.
Aggiungere le erbe aromatiche e, se gradito, un pizzico di sale grosso per insaporire l’olio. Unire le verdure in ordine di cottura: la zucca e la carota, poi il finocchio, infine la zucchina e il porro. Saltare a fiamma medio-alta per 5-6 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se necessario, aggiungere un goccio d’acqua o brodo per non far attaccare. Proseguire la cottura coperto per altri 5-6 minuti.
Aggiustare di sale a fine cottura. Le verdure devono risultare cotte ma ancora croccanti.

 
 
13 OTTOBRE

Colazione dolce: Biscotti di grano saraceno; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Hamburger di tacchino con cipolla e olive verdi; insalata di barbabietole rosse con menta; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Pasta di lenticchie con indivia belga; finocchi crudi

Cena: Spigola al forno; broccoli ripassati


BISCOTTI DI GRANO SARACENO
300gr farina di grano saraceno
100 gr farina di mandorle
70 ml di olio
100 gr sciroppo d'agave o zucchero
Due uova
Buccia grattugiata di un limone
Un cucchiaino di lievito per dolci
50 gr di gocce di cioccolato fondente.

In una ciotola, unire tutti gli ingredienti e impastare sino ad ottenere un composto omogeneo. Con un cucchiaio, prelevare porzioni di impasto e formare delle palline. Schiacciare le palline tra le mani e disporle in una teglia, rivestita con coarta da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 15-20 minuti.

HAMBURGER DI TACCHINO CON CIPOLLA E OLIVE VERDI
200 gr di carne macinata di tacchino o pollo
Una cipolla piccola
Due cucchiai di olive verdi denocciolate
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Erbe aromatiche a piacere (timo, origano o prezzemolo)

Tritare finemente la cipolla e le olive verdi. Se necessario, asciugare le olive con carta da cucina per eliminare l’eccesso di liquido. Unire gli ingredienti in una ciotola capiente. Aggiungere la carne macinata, la cipolla, le olive tritate, un pizzico di sale, erbe aromatiche a piacere e (se serve) un cucchiaio di pangrattato per compattare meglio il composto. Mescolare bene con le mani o con un cucchiaio di legno. Formare 2 hamburger di spessore uniforme. Se il composto risulta troppo morbido, lasciar riposare in frigo per 15-20 minuti. Cuocere in padella antiaderente leggermente unta con olio. Far dorare da entrambi i lati a fuoco medio, per circa 4-5 minuti per lato, fino a completa cottura.

PASTA DI LENTICCHIE CON INDIVIA BELGA
80 gr di pasta
Due pannocchie di indivia belga
Uno spicchio di aglio
Olio
Sale
Un cucchiaio di pecorino grattugiato

Sciacquare l’indivia belga e affettarla grossolanamente. Tagliare l’aglio a fettine sottilissime e soffriggerlo in padella in olio caldo. Appena inizia a dorare aggiungete l’indivia belga e rosolarla 3 minuti a fuoco vivace, girandola con una spatola di legno, quindi regolare di sale. Lessare pasta in acqua bollente salata, (deve essere ben cotta) scolarla e versarla nella padella e amalgamare per qualche minuto. Dopo un minuto allontanate dal fuoco, spolverare con pecorino o il mix di semi

SPIGOLA AL FORNO

Una spigola intera da 500–600 g (già eviscerata e squamata)
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Un rametto di rosmarino
Qualche foglia di prezzemolo
Due fettine di limone
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.

Sciacquare il pesce sotto acqua corrente e asciugare con carta da cucina. Preriscaldare il forno a 200°C. Preparare una teglia con carta forno leggermente unta. Farcire la cavità della spigola con rosmarino, prezzemolo, aglio schiacciato (facoltativo) e 1–2 fettine di limone. Adagiare il pesce sulla teglia. Condire con un filo d’olio e un pizzico di sale, anche sulla pelle.  Cuocere in forno per circa 20–25 minuti, a seconda della grandezza. A fine cottura, sfilettare e servire caldo, eliminando pelle e spine.

BROCCOLI RIPASSATI

400 g di broccoli
Uno spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.

Lavare i broccoli e dividere in cimette. Se si usano surgelati, cuocerli direttamente senza scongelare. Lessare in acqua salata per 7–8 minuti (o cuocere a vapore per mantenerli più sodi). Scolare bene e lasciar intiepidire. In una padella, scaldare l’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungere i broccoli e farli saltare a fuoco medio per 5–6 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiustare di sale a fine cottura. 


14 OTTOBRE

Colazione dolce: Biscotti di grano saraceno; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Zucca al forno; farinata di lenticchie; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Carciofi impanati; indivia belga al cartoccio

Cena: Salsiccia di tacchino grigliata; insalata mista di finocchi, carote, radicchio, rucola
 
ZUCCA AL FORNO
500–800 gr di zucca (delica, butternut, violina)
Due cucchiai di olio
Rosmarino

Preriscaldare il forno a 180°C, statico. Lavare la zucca, si può lasciare la buccia se è sottile (es. zucca delica), oppure pelarla. Tagliarla a fette o a cubetti di circa 1–2 cm di spessore per una cottura omogenea. Disporre i pezzi ben distanziati su una teglia rivestita di carta forno. Irrorare con un filo di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, rosmarino e nfornare a 180°C per circa 25–35 minuti, o finché è tenera e dorata ai bordi. Per una superficie più asciutta o leggermente croccante, alzare la temperatura a 200°C per gli ultimi 5 minuti.

FARINATA DI LENTICCHIE

200 gr di farina di lenticchie
600 ml di acqua
Tre cucchiai di olio extravergine d’oliva (più un po’ per la teglia)
Un rametto di rosmarino fresco (oppure 1 cucchiaino di rosmarino secco)
Cipolla rossa tritata
Sale q.b.

In una ciotola capiente, versare la farina di lenticchie e aggiungere gradualmente l’acqua, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Unire un pizzico di sale e lasciare riposare la pastella per almeno 1 ora (anche 2, se possibile), coperta, a temperatura ambiente. Durante il riposo, la farina si idrata e il composto diventa più omogeneo.  Preriscaldare il forno a 220 °C (statico) o 210 °C (ventilato). Ungere generosamente una teglia bassa (diametro 28–30 cm) con olio extravergine d’oliva. Aggiungere alla pastella due cucchiai di olio, una cipolla tritata e mescolare bene. Versare il composto nella teglia, cospargere con gli aghi di rosmarino, cuocere in forno per circa 30–35 minuti, finché la superficie diventa dorata e leggermente croccante ai bordi.

CARCIOFI IMPANATI
Sei carciofi
Succo di un limone
Olio extravergine d’oliva
Due cucchiai di farina di mandorle o pangrattato
Un uovo (oppure latte vegetale o acqua)
Erbe aromatiche a piacere: prezzemolo, aglio tritato, origano, timo
Sale q.b.

Eliminare le foglie esterne più dure, tagliare le punte spinose. Dividere i cuori a metà, rimuovere la barba interna e tagliare a spicchi. Immergere in acqua con succo di limone per evitare l’ossidazione. Portare a ebollizione acqua leggermente salata con succo di limone. Lessare i carciofi per 5-6 minuti, poi scolare bene e lasciar raffreddare. In alternativa, cuocere a vapore per mantenerli più consistenti.
In un piatto, unire pangrattato, erbe aromatiche tritate, aglio (facoltativo) e un pizzico di sale. In un secondo piatto, sbattere l’uovo (oppure versare latte o acqua). Infarinare leggermente gli spicchi di carciofo, quindi passarli nel liquido e infine nel pangrattato, premendo per far aderire. Rivestire una teglia con carta forno. Sistemare i carciofi senza sovrapporli e irrorare con un filo d’olio. Infornare in forno preriscaldato a 200°C (statico o ventilato). Cuocere per 20-25 minuti, girando a metà cottura per una doratura uniforme. Sfornare quando la superficie risulta croccante e dorata.

INDIVIA BELGA AL CARTOCCIO

Due pannocchie di indivia belga
Sale
Aglio tritato o spicchio intero
Olio

Lavare e tagliare in due parti l'indivia, nel senso della lunghezza e farla gocciolare bene. Bagnare la carta da forno, che servirà come cartoccio, e strizzarla bene. Adagiare l’indivia sella carta da forno, condire con olio, aglio e sale. Chiudere la carta da forno attorcigliando le estremità e cuocere in forno a 180° per 15/20 minuti.

 
15 OTTOBRE

Colazione dolce: Torta di castagne in padella; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Frittata al vapore; finocchi al vapore; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Riso bianco, radicchio in padella; sedano rapa al forno

Cena: Filetti di pesce spada al limone; bietole al vapore 

TORTA DI CASTAGNE IN PADELLA

Venti castagne
Quattro uova
Olio
Un pizzico di cannella
 
Lessare le castagne in acqua salata per 30-40 minuti. Sbucciarle, eliminare le pellicine e spezzettarle. In una ciotola, sbattere due uova e aggiungere castagne e cannella. Ungere, con un filo di olio, una padella antiaderente e riscaldarla per qualche minuto. Versare il composto e cuocere a fuoco dolce, da entrambi i lati, sino a doratura.

FRITTATA AL VAPORE
Due uova
Sale q.b.
Olio
Erbe aromatiche a piacere (prezzemolo, basilico, menta )

In una ciotola, sbattere le uova e aggiungere gli aromi.
Portare a bollore una pentola con poca acqua. Versare il composto di uova in una ciotola o pirofila resistente al calore, leggermente unta d’olio. Coprire con un coperchio per evitare che la condensa ricada sulla superficie e posizionarlo sulla pentola con acqua a bollore.
Cuocere a vapore per circa 15–20 minuti, finché la frittata risulta soda anche al centro. Lasciare intiepidire la frittata per qualche minuto, poi sformarla delicatamente e tagliarla a fette.

SEDANO RAPA AL FORNO
400 gr sedano rapa
100 gr farina di piselli
Sale q.b.
Rosmarino q.b.
Aglio tritato q.b.
Olio q.b.

Preriscaldare il fonro a 180°. Sbucciare il sedano rapa, lavarlo e poi tagliarlo a fette dallo spessore di 3 cm. Suddividere le fette in fettine, tipo patatine stick. Versarle in una scodella capiente e aggiungere la farina di piselli, il sale, l'aglio, il rosmarino e l'olio. Amalgamare con le mani. Preparare una teglia rivestita con carta da forno distribuire le fettine di sedano rapa.Irrorare con un filo di olio ed distribuire del rosmarino sulla superficie. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti.

RISO BIANCO

80 gr di riso
150 ml di acqua (2 parti d’acqua per 1 di riso, regolabile a seconda del tipo)
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di olio

Sciacquare il riso e metterlo in un colino e sciacquarlo sotto acqua fredda finché l’acqua è limpida. Questo aiuta a eliminare l’amido in eccesso e a mantenere i chicchi separati. Versare riso, acqua, sale e olio in una pentola con coperchio. Portare a ebollizione a fuoco medio. Coprire e abbassare la fiamma. Quando inizia a bollire, abbassare la fiamma al minimo, coprire con un coperchio ben aderente e non mescolare più. Cuocere fino a completo assorbimento per circa 10-12 minutu per basmati/jasmine; 20-25 minuti per integrale; 35-40 minuti per riso rosso o nero. A fine cottura, spegnere il fuoco e lasciare riposare 5 minuti, coperto. Infine sgranarlo con una forchetta.

RADICCHIO IN PADELLA
Un cespo di radicchio (di Treviso o di Chioggia)
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio o cipolla tritata
Sale q.b.

Lavare i cespi di radicchio sotto l’acqua corrente e asciugarli bene.
Tagliarli a strisce o a spicchi, a seconda del tipo di radicchio e della preferenza. In una padella capiente, scaldare l’olio extravergine d’oliva.Se gradito, aggiungere lo spicchio d’aglio intero e lasciarlo dorare leggermente, poi rimuoverlo. Oppure, la cipolla tritata e farla rosolare.  Unire il radicchio nella padella, mescolare e coprire con un coperchio. Cuocere a fuoco medio per circa 5–7 minuti, finché inizia ad appassire.
Scoprire e proseguire la cottura per altri 3–4 minuti, in modo che l’acqua di vegetazione evapori.  Aggiungere sale a piacere. Per un sapore più deciso, sfumare con un cucchiaio di vino bianco e lasciarlo evaporare. 

FILETTO DI PESCE SPADA AL LIMONE

Due fette di pesce spada (circa 150 g ciascuna)
Un limone non trattato (succo e scorza)
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio
Sale q.b.
Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)

In una ciotola, spremere il succo dei limoni e grattugiare un po’ della scorza. Unire l’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e pepe, e mescolare bene. Disporre i filetti di pesce spada in una pirofila e versare sopra la marinata al limone. Lasciare riposare per circa 15–20 minuti, girando i filetti a metà tempo per farli insaporire in modo uniforme.  In una padella capiente, scaldare un filo d’olio con lo spicchio d’aglio. Aggiungere le fette di pesce spada e cuocerle a fuoco medio per 3–4 minuti per lato, finché diventano dorate e tenere.
Versare nella padella la marinata rimasta e lasciarla restringere leggermente per formare un sughetto profumato. Disporre i filetti di pesce spada nei piatti, irrorarli con il fondo di cottura al limone e spolverarli con prezzemolo fresco tritato.


 

16 OTTOBRE

Colazione dolce: Biscotti pan di zenzero; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Crackers di piselli; cavolfiore ripassato; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Zuppa di lenticchie; finocchi in padella

Cena: Polpette di tacchino; insalata di barbaietole con menta fresca 

BISCOTTI PAN DI ZENZERO
250 gr di farina di di riso integrale
80 gr di zucchero di canna integrale (o di cocco)
80 gr di miele o melassa
60 gr di olio (80 gr di burro chiarificato)
Un uovo
Un cucchiaio di zenzero in polvere
Un cucchiaio di cannella in polvere
½ cucchiaino di noce moscata (facoltativo)
½ cucchiaino di bicarbonato o lievito per dolci
Un pizzico di sale

In una ciotola, setacciare la farina insieme al bicarbonato, alle spezie e al pizzico di sale. In un’altra ciotola, montare il burro chiarificato o l’olio con lo zucchero fino a ottenere una crema.
Aggiungere l’uovo e il miele, poi mescolare bene. Unire poco alla volta gli ingredienti secchi, impastando fino a ottenere un composto morbido ma non appiccicoso. Se necessario, aggiungere un cucchiaio d’acqua o di farina per regolare la consistenza. Avvolgere l’impasto nella pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero per 30–40 minuti.
Preriscaldare il forno a 180 °C.
Per i biscotti: stendere l’impasto su un piano infarinato a circa ½ cm di spessore, ritagliare le forme desiderate e disporle su una teglia rivestita con carta forno. Per una torta o panetto: versare l’impasto in uno stampo rivestito di carta forno e livellarlo. Cuocere per 12–15 minuti (biscotti) o 25–30 minuti (torta), finché diventa dorato e profumato.

CRACKERS DI PISELLI 
200 gr farina di piselli
Sale q.b.
Olio q.b.
Timo q.b.
Aglio in polvere q.b.
Un bicchiere d'acqua

Versare in una scodella, la farina di piselli, di mandorle, il sale, l'aglio, il timo e mescolare gli ingredienti con una forchetta. Aggiungere l'olio, amalgamare e man mano versare l'acqua. Il composto risulterà molto appiccicoso. Versare l’impasto in una teglia rivestita con della carta da forno e stendere con l'aiuto di una spatola bagnata. Irroare la superficie con un filo di olio e stenderlo, con la spatola, uniformemente. Aggiungere in superficie il sale, l'aglio ed il timo. Con un coltello, tagliare la base in strisce orizzontali e verticali, dando così forma ai crackers. Cuocere in forno a 180° per circa 25-30 minuti.

CAVOLFIORE RIPASSATO
Un cavolfiore piccolo
Aglio
Olio
Sale q.b.

Lavare il cavolfiore sotto acqua corrente. Staccare le foglie e lavarle di nuovo e tenerle da parte. Tagliare la base del torsolo e disporre il cavolfiore e le foglie in una pentola alta. Versare acqua, sino al livello di metà altezza del cavolfiore, coprire e far cuocere. A fine cottura, estrarre il cavolfiore e le foglie e tagliarlo in pezzi di grandezza desiderata. In una pdella capiente, riscaldare l’olio e far rosololare l’aglio. Aggiungere cavolfiore e foglie e far insaporire per qualche minuto, aggiungere il sale.

ZUPPA DI LENTICCHIE
150 g di lenticchie rosse decorticate
Due carote
Un sedano
Una cipolla piccola
Olio extravergine d’oliva
Una foglia di alloro (facoltativa)
500 ml acqua calda
Sale q.b.
Curcuma per aromatizzare

Lavare e pelare le carote, poi tagliarle a dadini o rondelle sottili. Lavare il sedano e affettarlo finemente. Sbucciare la cipolla e tritarla. In una casseruola, scaldare l’olio extravergine d’oliva. Aggiungere la cipolla, le carote e il sedano, e lasciare soffriggere dolcemente per 5–6 minuti, finché le verdure iniziano ad ammorbidirsi. Lavare le lenticchie rosse sotto acqua corrente e aggiungerle nella pentola, mescolare per farle insaporire e poi versare l’acqua.
Unire un pizzico di curcuma, se gradita. Cuocere a fuoco medio per 15–20 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché le lenticchie si disfano leggermente e formano una crema morbida. Aggiustare di sale e servire le lenticchie calde, condite con un filo d’olio a crudo. Per una consistenza più vellutata, frullare una parte delle lenticchie e mescolarle al resto.

FINOCCHI IN PADELLA
Due finocchi
Sale
Olio.
 
Pulire e tagliare i finocchi a spicchi, disporli in padella con un filo di olio e sale, coprire e far cuocere

POLPETTE DI TACCHINO

500 gr macinato di tacchino
Due cucchiai di farina di mandorle o mandorle tritate
Un uovo
Sale q.b.
Olio q.b.
Spezie (prezzemolo, origano, rosmarino) q.b.
Aglio q.b.

In una scodella capiente, unire il macinato, l'uovo, il sale, l'aglio, le spezie gradite e la farina di mandorle. Amalgamare con l'aiuto di una forchetta gli ingredienti. Poi, con le mani umide, prelevare prozioni di impasto e formare polpette, grandi quanto una noce. Appoggiare le polpette in una teglia rivestita con carta da forno, oppure leggermente oleata. Cuocere a 180° per 30-35 minuti. Durante la cottura girare le polpette ogni dieci minuti, circa.

 
17 OTTOBRE

Colazione dolce: Biscotti pan di zenzero; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Zucca delica al forno con rosmarino; due uova sode con crema di avocado; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Pennette con zucca e funghi; insalata di carote e indivia belga

Cena: Merluzzo al forno; Cavolfiore al vapore


ZUCCA AL FORNO CON ROSMARINO
Zucca
Olio
Sale
RosmarinoB

Tagliare la zucca a fette, senza togliere la buccia e disporla su carta forno. Condire con olio, sale e aghi di rosmarino. Cuocere a 200 °C per 25–30 minuti finché dorata.

CREMA DI AVOCADO E LIME

Un avocado maturo
Succo di mezzo lime (o ½ limone)
Due cucchiai di olio
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di yogurt bianco (vegetale o normale) – facoltativo, per una consistenza più cremosa
Un pezzettino piccolo di aglio (facoltativo)

Tagliare l’avocado a metà, rimuovere il nocciolo e prelevare la polpa con un cucchiaio. Mettere tutti gli ingredienti in un mixer o frullare con un minipimer. Aggiustare di lime, sale e olio secondo il gusto. Per una consistenza più fluida, aggiungere un cucchiaio d’acqua o altro lime.

PENNETTE CON ZUCCA E FUNGHI
80 gr di pasta di riso
100 gr di zucca
200 gr di finghi
Uno spicchio di aglio tritato
Prezzemolo
Rosmarino
Carota tagliata a julienne
Olio q.b.
Sale q.b.

Pulire la zucca, eliminare la buccia e i semi, poi tagliarla a cubetti di circa 2 cm. Pulire i funghi eliminando la terra con un panno umido o un coltellino e affettarli. In una padella capiente, scaldare un cucchiaio d’olio con mezzo spicchio d’aglio. Aggiungere la zucca, il rosmarino e cuocerla a fuoco medio per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché inizia a diventare tenera. Se necessario, aggiungere qualche cucchiaio d’acqua per evitare che si attacchi. In un’altra padella (oppure nella stessa, se è abbastanza grande), scaldare l’olio restante con l’altra metà dell’aglio.
Aggiungere i funghi e cuocerli a fuoco vivace per 5–7 minuti, finché rilasciano la loro acqua e risultano dorati. Se gradito, sfumare con un goccio di vino bianco e lasciarlo evaporare. Unire i funghi alla zucca, mescolare delicatamente e regolare di sale e pepe. Proseguire la cottura per altri 5 minuti, finché gli aromi si amalgamano bene. Cuocere e scolare la pasta, tenendo da parte mezzo mestolo d acqua di cottura. Versare la pasta nella padella, aggiungere l’acqua di cottura e amalgamare a fuoco medio, mescolando di continuo, per cinque minuti.

MERLUZZO AL FORNO

Due filetti di merluzzo (fresco o decongelato, circa 150 g ciascuno)
Olio extravergine d’oliva
Succo di mezzo limone
Uno spicchio d’aglio
Sale q.b.
Prezzemolo fresco tritato

Asciugare i filetti con carta da cucina e disporli in una pirofila leggermente unta d’olio. Salare leggermente i filetti e condirli con un filo d’olio. In una ciotolina, mescolare l’olio extravergine d’oliva con il succo di limone, l’aglio tritato (o intero, per un sapore più delicato) e il prezzemolo. Versare la miscela sui filetti di merluzzo, distribuendola in modo uniforme.
Preriscaldare il forno a 180 °C (statico). Infornare la pirofila e cuocere per circa 20–25 minuti, finché il pesce diventa tenero e si sfoglia facilmente con una forchetta. Se si desidera una leggera crosticina, accendere il grill per gli ultimi 3 minuti di cottura. Togliere il merluzzo dal forno e servirlo caldo, irrorato con il suo fondo di cottura al limone e prezzemolo.

CAVOLFIORE AL VAPORE

Cavolfiore
Olio
Succo di limone
Sale
Prezzemolo.

Cuocere il cavolfiore a vapore finché tenero. Condire con olio, limone e prezzemolo tritato.


 
18 OTTOBRE

Colazione dolce: Torta di mele; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Crackers di mais e semi; cavolo nero saltato; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Salsiccia di tacchino con friarielli; insalata barbabietole rosse e menta

Cena: Frittata di broccoli al forno; porri brasati; insalata di radicchio e carote


TORTA DI MELE
100 gr di yogurt greco o di soya senza zucchero
Quattro mele medie
200 gr di ricotta da siero
Un uovo
Cannella, mirtilli o uvetta a piacere

Preriscaldare il forno a 180°. Sbucciare le mele e tagliarle a fette sottili, irrorarle con succo di limone per prevenire l'ossidazione. In una ciotola, amalgamare ricotta, yogurt e l'uovo, creando un composto omogeneo e cremoso. Incorporare i mirtilli o l'uvetta e mescolare bene per distribuire uniformemente gli ingredienti. Ungere leggermente uno stampo da forno con burro chiarifiato oppure olio. Distribuire le fette di mela in uno strato uniforme, cospargere ogni strato con un pizzico di cannella. Versare il composto di ricotta e yogurt e distribuirlo uniformemente. Cuocere per 35-40 minuti, fino a quando la superficie sarà dorata e il ripieno sarà completamente cotto.

CRACKER MAIS E SEMI

180 gr semi misti tostati (sesamo, girasole, lino, chia)
150 gr farina mais per polenta
30 ml olio
150 ml acqua

In una ciotola unire tutti gli ingredienti e amalgamare sino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferire il composto in una teglia rivestita con carta da forno e distribuirlo con le mani bagnate. Tagliare la sfoglia in pezzi di dimensione gradita e cuocere a 200° per 20 minuti.

CAVOLO NERO SALTATO

300 gr di cavolo nero
Aglio
Olio q.b.
Sale q.b.

Sbollentare le foglie di cavolo nero per 3 minuti. Scolarle e tagliarle grossolanamente. Saltarle in padella con olio e aglio per 5 minuti. 

SALSICCIA DI TACCHINO CON FRIARIELLI
200 g r di salsiccia di tacchino
600 gr di friarielli freschi
Olio extravergine d’oliva
Due spicchi d’aglio
Sale q.b.

Lavare accuratamente i friarielli e eliminare eventuali gambi troppo duri. Sbollentarli in acqua leggermente salata per 3–4 minuti per ridurre l’amaro, poi scolarli bene. In una padella capiente scaldare mezzo bicchiere di vino bianco, aggiungere la salsiccia di tacchino tagliata a pezzi, e rosolare a fuoco medio per 5 minuti, girando spesso. Aggiungere l’olio con gli spicchi d’aglio (interi o tritati) e continuare far rosolare la salsiccia. Aggiungere i friarielli scolati e saltare per 5–7 minuti, finché si ammorbidiscono e assorbono l’olio aromatico. Regolare di sale e se necessario, coprire con un coperchio e cuocere altri 2-3 minuti a fuoco basso.Per un piatto più saporito, aggiungere qualche fetta di cipolla dorata ai friarielli.

FRITTATA DI BROCCOLI AL FORNO

Tre uova
200 gr di broccoli (solo le cimette)
50 gr di formaggio grattugiato (pecorino)
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Erbe aromatiche facoltative (prezzemolo o timo)

Dividere i broccoli in cimette e lavarli accuratamente. Cuocere a vapore o in acqua bollente leggermente salata per 6–8 minuti, finché diventano teneri ma ancora sodi. Scolare bene e, se necessario, tritare grossolanamente. In una ciotola capiente, sbattere le uova con una frusta. Aggiungere il formaggio grattugiato, un pizzico di sale e le erbe aromatiche se desiderate. Incorporare i broccoli cotti, mescolando delicatamente per distribuire uniformemente gli ingredienti. Preriscaldare il forno a 180 °C. Ungere una teglia da forno (o una pirofila) con un cucchiaio di olio. Versare il composto nella teglia e livellare la superficie con un cucchiaio. Cuocere in forno per 20–25 minuti, finché la frittata diventa dorata in superficie e si rassoda al centro.
 
PORRI BRASATI
Quattro porri
Olio
Sale
Timo o salvia
Un goccio di vino bianco (facoltativo).

Pulire e lavare i porri. Tagliarli a rondelle, utilizzando anche la parte verde tenera.  Disporre i prorri in padella con olio e un po’ d’acqua. Cuocere coperto per 10–12 minuti, aggiungere il vino, scoprire e far asciugare mescolando spesso. Aggiungere timo e salvia, se graditi e far insaporire per qualche minuto.
 
19 OTTOBRE

Colazione dolce: Frollini di grano saraceno; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Bietole con castagne; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Involtini di verza; insalata di verza con olio e limone

Cena: Carpaccio di salmone di mare; finocchi al vapore
 
 
FROLLINI DI GRANO SARACENO

Un uovo
70 gr di zucchero
200 gr di farina di grano saraceno
50 ml di olio di vinacciolo
Un cucchiaino di cannella
Buccia grattugiata di mezzo limone
Una spruzzata di latte di mandorle senza zucchero

In una ciotola capiente, sbattere l’uovo con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unire l’olio di vinacciolo mescolare nuovamente, incorporare a poco a poco la farina di grano saraceno setacciata. Aggiungere la cannella, la buccia grattugiata di limone e lavorare l’impasto con le mani, fino a ottenere un panetto morbido e omogeneo. Infarinare un piano di lavoro e stendere l’impasto con il mattarello, fino a raggiungere uno spessore di 4-5 mm. Ritagliare i frollini di grano saraceno con un coppapasta o un bicchiere e adagiarli delicatamente in una taglia rivestita con carta da forno.  Cuocere i biscotti nel forno statico preriscaldato a 180° per 10-12 minuti. Non appena i frollini diventano dorati, sfornali e lasciali raffreddare completamente.

BIETOLE CON CASTAGNE

300 gr di bietole fresche (coste o erbette)
100 gr di castagne
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Due foglie di alloro
Sale q.b.
(Facoltativo) un pizzico di rosmarino tritato o timo per aromatizzare

Mettere le castagne in acqua bene calda per cinque. Sbucciarle, lasciando la pellicina interna, farle cuocere in acqua con due foglie di alloro per 15 minuti. Controllare la cottura per evitare che si sfaldino. Scolarle e sbucciarle ancora, rimuovendo la pellicina e spezzettarle grossolanamente.
Lavare accuratamente le foglie e le coste di bietola, eliminando la parte finale del gambo se troppo dura. Tagliarle a pezzi di circa 5–6 cm. Lessarle in acqua bollente leggermente salata per 5–7 minuti, finché diventano tenere ma ancora di un verde brillante. Scolarle bene e lasciarle intiepidire. In una padella ampia, scaldare l’olio extravergine d’oliva insieme allo spicchio d’aglio (se gradito). Aggiungere le bietole ben scolate e saltarle per 3–4 minuti a fuoco medio, mescolando per far evaporare l’acqua in eccesso. Unire le castagne spezzettate grossolanamente e proseguire la cottura per altri 4–5 minuti, in modo che i sapori si amalgamino. Regolare di sale e, se si desidera, profumare con rosmarino o timo tritati finemente. Per un gusto più intenso, aggiungere una spruzzata di succo di limone a fine cottura.

INVOLTINI DI VERZA
100 gr di granulato di soia o di tritato di tacchino
Due carote piccole
Una zucchina piccola (solo se di stagione)
Porro
Sale q.b.
Vino rosso q.b.
Olio
Un uovo
Sei foglie di verza medie (4 se sono più piccole)
Tre cucchiai di riso ben cotto o quinoa ben cotta (si possono sostituire con un po’ di pangrattato, possibilmente senza glutine)
Filo alimentare

Lavare e lessare le foglie di verza (si possono lessare anche la sera prima). Se si usa il granulato di soia (reperibile presso i negozi di prodotti biologici e in alcune erboristerie) metterlo in acqua fredda per circa un'ora per farlo idratare. Strizzarlo bene bene con le mani e tenerlo da parte. Tritare porro, carote, zucchine e farle appassire in poco olio. Aggiungere il tritato di carne o il granulato di soia e far rosolare sfumando con vino rosso. Il preparato deve essere ben asciutto. Far intiepidire e aggiungere riso o quinoa o il pangrattato e un uovo sbattuto.Disporre sul piano di lavoro le foglie di verza, deporre l’impasto sulla foglia in posizione perpendicolare alla venatura e arrotolare delicatamente. Si possono avvolgere con filo alimentare oppure deporle direttamente in una teglia antiaderente. Irrorare con un filo di olio e mettere in forno a 180° circa, per 15/20 minuti. Quando le foglie sono dorate saranno pronti.

INSALATA DI VERZA

Parte più tenera della verza tagliata alla julienne, polpa di pomplemo giallo e condita con sale, olio e limone se gradito. 
 
   
20 OTTOBRE

Colazione dolce: Frollini di grano saraceno; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: Piadina di fave decorticate farcita con tonno, maionese, foglie di radicchio; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: Cubetti croccanti di lenticchie; cicoria ripassata

Cena: Straccetti di tacchino; indivia belga arrostita alla pastra

PIADINA DI FAVE DECORTICATE
40 gr di fave decorticate
80 gr di acqua
Spezie gradite (rosmarino, salvia, menta)
Un pizzico di bicarbonato

Mettere le fave ben lavate in un contenitore e coprire con 80 gr di acqua fredda e lasciate in ammollo per almeno 2-3 ore. Aggiungere un pizzico di sale e, se gradite, spezie e con un frullatore ad immersione ridurre in purea. Scaldare una padella antiaderente e ungerla leggermente con un filo di olio. Appena è calda, versare al suo interno una piccola quantità di purea e distribuirlo uniformemente. Lasciare cuocere la piadina fino a doratura, girarla e cuocerla, alcuni minuti, anche dall’altro lato.

MAIONESE
Un tuorlo d’uovo(a temperatura ambiente)
200 ml di olio di semi di girasole (o olio di mais)
Un cucchiaino di succo di limone
Un pizzico di sale

Usare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente per evitare che la maionese impazzisca. Mettere il tuorlo d’uovo in un bicchiere alto (tipo quello del minipimer). Aggiungere l’olio di semi, il sale e il succo di limone. Inserire un frullatore a immersione nel bicchiere, appoggiandolo sul fondo. Azionare il frullatore alla massima velocità senza muoverlo per circa 10 secondi. Quando la maionese inizia a montare, sollevare lentamente il frullatore per incorporare tutto l’olio. Continuare fino a ottenere una crema densa e omogenea. Si conserva in frigo per 2-3 giorni. Si può sostituire metà dell’olio con yogurt bianco non zuccherato.

CUBETTI DI CROCCANTI DI LENTICCHIE
200 gr di lenticchie rosse decorticate
500 ml di acqua
Spezie gradite (rosmarino, origigano, timo, magiorana)
Aglio tritato finemente
Olio q.b.
Sale q.b.

Lavare lenticchie sotto acqua corrente. Lasciarle in ammollo per 30 minuti. Scolarle e trasferirle in una pentola, aggiungere 500 ml di acqua, aglio, sale, spezie. Far cuocere per circa 10 minuti, fino ad ottenere una purea. Trasferire la purea in un contenitore e distribuirla uniformemente. Farlo addensare in frigo per un’ora. Qunado la purea si sarà bene compattata, tagliarla a cubetti e disporli in una teglia oleata o rivestita con carta da forno. Spennellare con olio, aggiungere altre spezie e cuocere a 170°C per 30 minuti o finché non saranno croccanti.

CICORIA RIPASSATA
Un cespo di cicoria catalogna
Aglio
Olio q.b.
Sale q.b.


Iniziare lavando accuratamente la cicoria catalogna sotto l'acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra. Poi tagliare le foglie e i gambi in pezzi di dimensioni uniformi e cuocerla in acqua non salata per dieci minuti e scolare. In una padella capiente, riscaldare un po' di olio a fuoco medio. Aggiungere alcune fette sottili d'aglio (la quantità dipende dai gusti) e farle soffriggere fino a quando iniziano a diventare dorati, senza farli bruciare, altrimenti daranno un sapore amaro al piatto.  Aggiungere la cicoria in padella. Mescolare bene con l'aglio e l'olio. Coprire la padella e lascia cuocere a fuoco medio-basso per circa 5 -10 minuti.

STRACCETTI DI TACCHINO CON SEMI DI SESAMO
300 gr di petto di tacchino
Due cucchiai di semi di sesamo (bianchi o misti)
Due cucchiai di salsa di soia
Olio d’oliva
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Succo di mezzo limone (opzionale, per un tocco fresco)

Tagliare il petto di tacchino a striscioline sottili (gli “straccetti”). In una ciotola unire la salsa di soia, l’olio e l’aglio tritato. Aggiungere gli straccetti, mescolare bene e lasciare marinare 15–30 minuti in frigo.  (Per una crosticina più croccante) scolare leggermente gli straccetti e passarli nella farina di fave o piselli. Poi cospargerli con i semi di sesamo, premendo leggermente per farli aderire. Scaldare una padella antiaderente con un filo d’olio. Cuocere gli straccetti a fuoco medio-alto 2–3 minuti per lato, finché diventano dorati e croccanti. Spruzzare un po’ di succo di limone prima di servire.

 21 OTTOBRE

Colazione dolce: budino di cachi; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: pane in vaschetta; cavolo nero gustoso; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: spaghetti di grano saraceno con tonno e prezzemolo; finocchi e carote al forno

Cena: sformato di spinaci in padella; bietola al vapore

BUDINO DI CACHI
Tre cachi grandi ben maturi
Due cucchiai colmi di cacao
Cannella q.b
Nocciole o noci tritate al momento

Tagliare i cachi a pezzi e metterli nel frullatore (su può anche lasciare la buccia), aggiungere il cacao e la cannella, frullare bene. Versare il composto in bicchieri oppure in stampi da budino e far addensare in frigo per tutta la notte. Decorare con una spolverata di cannella e noci tritate

PANE IN VASCHETTA
150 g farina di mandorle
Cinque uova
Un cucchiaio scarso di lievito secco
Un cucchiaio di semi di sesamo
Un cucchiaio di semi di girasole
Un cucchiaio di semi chia.

Tenere da parte un po’ di semi per decorare. Unire farina, lievito e semi nella stessa ciotola, formare una fontana e aggiungere le uova. Sbattere le uova con una frusta da cucina e incorporare la parte solida sino ad ottenere un impasto omogeneo. Trasferire l'impasto in una teglia rettangolare da 20 cm oleata o rivestita con carta da carta forno. Aggiungere i semi sulla superficie e cuocere in forno a 200° per circa 40 minuti.

CAVOLO NERO GUSTOSO

Un mazzetto di cavolo nero (circa 350 g)
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio di aglio
Un pizzico di sale marino integrale
Un cucchiaino di semi di sesamo o di girasole tostati (facoltativi)
Qualche goccia di limone

Lavare accuratamente il cavolo nero e rimuovere la parte centrale più dura delle foglie. Tagliare le foglie a strisce di circa due centimetri. Scaldare l’olio in una padella capiente insieme allo spicchio d’aglio intero. Aggiungere il cavolo nero, ancora leggermente umido, e far appassire a fuoco medio per qualche minuto, mescolando spesso. Se necessario, versare un goccio d’acqua per evitare che si asciughi troppo. Dopo 10–12 minuti, quando le foglie sono morbide ma ancora verdi, aggiungere un pizzico di sale e mescolare bene. Tostare i semi in un padellino a parte per un paio di minuti, poi cospargerli sul cavolo nero. Infine, condire con qualche goccia di succo di limone.

SPAGHETTI DI GRANO SARACENO AL TONNO
80 gr di spaghetti di grano saraceno
Due spicchi di aglio
Una scatoletta di tonno al naturale o sott’olio (circa 120 g)
Olio extravergine d’oliva
Un ciuffo di prezzemolo fresco
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) qualche goccia di succo di limone per rinfrescare il piatto

Portare a ebollizione una pentola di acqua salata e cuocere gli spaghetti di grano saraceno secondo i tempi indicati sulla confezione. Sbucciare l’aglio e farlo dorare dolcemente nell’olio in una padella capiente, senza farlo bruciare. Scolare il tonno dal liquido di conservazione e aggiungerlo in padella, farlo insaporire per uno o due minuti a fuoco basso. Scolare gli spaghetti al dente e unirli al condimento nella padella. Mescolare bene per amalgamare i sapori, eventualmente aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura per rendere il tutto più cremoso. Tritare finemente il prezzemolo e spolverarlo sugli spaghetti prima di servire. (Facoltativo: aggiungere qualche goccia di limone per un tocco fresco.)

CAROTE E FINOCCHI AL FORNO

Due finocchi medi
Tre carote
Olio extravergine d’oliva
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) un pizzico di origano, timo o rosmarino
(Facoltativo) 1 cucchiaio di semi di sesamo per una crosticina dorata

Accendere il forno a 190 °C (statico) o 180 °C (ventilato). Pulire i finocchi, eliminare le foglie esterne più dure e tagliare a spicchi sottili. Pelare le carote e tagliarle a bastoncini o rondelle di spessore uniforme per garantire una cottura omogenea. Disporre finocchi e carote in una ciotola, condire con olio, sale e, se gradito, erbe aromatiche. (Facoltativo: aggiungere i semi di sesamo e mescolare bene per rivestire le verdure.) Trasferire le verdure su una teglia rivestita di carta forno, distribuire in un solo strato per una doratura uniforme. Infornare e cuocere per 25–30 minuti, girando a metà cottura, fino a quando le verdure risultano tenere e leggermente caramellate ai bordi. Sfornare e lasciare intiepidire qualche minuto prima di servire.

SFORMATO DI SPINACI IN PADELLA
200 gr di ricotta (vaccina da siero o di pecora, ben scolata)
250 g di spinaci freschi (oppure surgelati e ben strizzati)
Due uova
Olio extravergine d’oliva
Un pizzico di sale marino integrale
Un pizzico di noce moscata (facoltativo)
(Facoltativo) pangrattato o semi di sesamo per la superficie

Lavare gli spinaci, lessarli per pochi minuti in poca acqua salata e scolarli bene. Strizzarli accuratamente per eliminare l’acqua in eccesso e tritarli finemente. Versare la ricotta in una ciotola, aggiungere le uova, il sale e, se gradito, la noce moscata. Unire gli spinaci tritati e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo. Ungere una padella antiaderente con l’olio (diametro 20–22 cm circa) e, se desiderato, spolverare con un po’ di pangrattato o semi di sesamo. Versare il composto nella padella e livellarlo con una spatola. Cuocere a fuoco basso con coperchio per circa 15–20 minuti, fino a quando lo sformato si sarà rappreso e dorato sul fondo. Girare delicatamente lo sformato (aiutandosi con un piatto, come per una frittata) e cuocere l’altro lato per altri 5–7 minuti, fino a ottenere una doratura uniforme. Lasciare intiepidire per qualche minuto, poi tagliare a fette e servire caldo o a temperatura ambiente.
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22 OTTOBRE


Colazione dolce: crepes di farina di castagne con un velo di miele; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: piselli con affettato di tacchino; insalata di indivia belga e carote; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: polenta al forno; funghi trifolati

Cena: minestrone con tagliatelle di frittata

CREPES CON FARINA DI CASTAGNE
200 gr di farina
Due uova
Due cucchiai di olio
200 ml di acqua circa

Sbattere le uova con l’olio, aggiungere lentamente la farina di castagne e l’acqua. Continuare a mescolare con una frusta da cucina sino ad ottenere il tipico impasto delle crepes. Cuocere in padella calda antiaderente e leggermente oleata.

PISELLI CON AFFETTATO DI TACCHINO

Piselli in barattolo di vetro, senza zucchero
Cipolla bianca o porro
Carota
Olio
Sale
Affettato di tacchino alta 2 cm

Tagliare l’affettato di tacchino in cubetti. Pulire e tritare la cipolla e la carota. In un tegame antiaderente mettere un filo di olio e far rosolare il tritato di verdura e i cubetti di tacchino. Sgocciolare e lavare i piselli, aggiungerli al resto degli ingredienti e mescolare. Coprire il tegame con un coperchio e far cuocere per altri 5-10 minuti, mescolando di tanto in tanto.

POLENTA AL FORNO

50 gr di farina di mais per polenta
Un litro di acqua
Un cucchiaino di sale grosso
Due cucchiai di olio extravergine d’oliva
(Facoltativo) rosmarino tritato o formaggio grattugiato

Portare a ebollizione l’acqua, aggiungere il sale e versare la farina di mais a pioggia, mescolando con una frusta per evitare i grumi. Cuocere la polenta per circa 40 minuti, fino a ottenere una consistenza densa e omogenea. Versare la polenta calda in una teglia rettangolare unta con olio, livellare a uno spessore di circa 1,5 cm e lasciare raffreddare completamente. Tagliare la polenta rassodata in bastoncini o rettangoli regolari.
Disporre i pezzi su una teglia rivestita di carta forno, spennellare con un filo d’olio e, se gradito, cospargere con rosmarino o formaggio. Cuocere in forno statico a 200 °C per 25–30 minuti, girando a metà cottura, fino a ottenere una doratura uniforme. Servire caldi e croccanti come antipasto o contorno. In alternativa, friggere in olio bollente.

FUNGHI TRIFOLATI
400 gr di funghi freschi (champignon, porcini, chiodini o misti)
Due cucchiai di olio extravergine d’oliva
Uno spicchio di aglio
Un ciuffo di prezzemolo fresco
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) un goccio di vino bianco secco

Pulire i funghi con un panno umido o con carta da cucina, rimuovere eventuali residui di terra e tagliare le estremità del gambo. (Evitare di lavare i funghi sotto l’acqua per non impregnarli di umidità.) Affettare i funghi a fette sottili o, se piccoli, lasciarli interi. Scaldare l’olio in una padella capiente e aggiungere l’aglio schiacciato o tritato.
Lasciare insaporire per qualche secondo senza farlo bruciare. Unire i funghi e mescolare bene per distribuire l’olio. Cuocere a fuoco medio-alto per 5–10 minuti, mescolando di tanto in tanto.  Aggiungere un pizzico di sale e, se gradito, sfumare con un po’ di vino bianco. Lasciare evaporare e continuare la cottura fino a ottenere funghi morbidi ma non disfatti. Tritare finemente il prezzemolo e aggiungerlo a fine cottura.

MINESTRONE CON TAGLIATELLE DI FRITTATA
Frittata di due uova tagliata in strisce (come tagliatelle)
Pecorino grattugiato
Una carota
Una zucchina
Un porro (o 1 piccola cipolla dorata)
Un gambo di sedano
Due foglie di cavolo nero o verza
Un piccolo finocchio
Uno spicchio d’aglio (facoltativo)
Tre cucchiai di olio extravergine d’oliva
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) rosmarino, timo o alloro per profumare

Lavare e pulire tutte le verdure. Tagliare le carote, le zucchine, il porro, il sedano, il finocchio a cubetti o rondelle di dimensioni simili per una cottura uniforme. Scaldare l’olio in una pentola capiente, aggiungere l’aglio e lasciarlo insaporire per qualche secondo. Unire il porro o la cipolla e farli appassire dolcemente. Aggiungere tutte le altre verdure e mescolare bene per insaporirle con l’olio. Coprire le verdure con acqua calda, aggiungere il sale e le erbe aromatiche (legate con spago per poterle rimuovere facilmente in seguito). Cuocere a fuoco medio per 30–35 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a ottenere un minestrone morbido e profumato. Se necessario aggiungere acqua bollente. Rimuovere le erbe aromatiche, assaggiare e regolare di sale. Irrorare con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo. In un piatto disporre le tagliatelle di frittata, aggiungere un mestolo di minestrone e spolverare con pecorino grattugiato.

23 OTTOBRE

Colazione dolce: strudel di mele; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: insalata di carciofi e radicchio; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: fagioli azuki con cipolla e carote; indivia belga al cartoccio

Cena: filetto di cernia al forno; porri brasati; insalata mista di finocchi, carote, rucola, radicchio 

STRUDEL D I MELE
Due mele piccole
Un cucchiaio di uvetta
Un cucchiaio di semi di girasole tostati
Cannella
Succo di un limone
150 gr di farina di grano saraceno
Un cucchaio di zucchero
100 ml di acqua tiepida
Un cucchiaio di olio

Sbucciare due mele piccole e tagliarle a fettine sottili. In una ciotola unire fettine di mela, uvetta, cannella e succo di limone, far macerare. Nel frattempo, in un contenitore versare la farina di grano saraceno, un pizzico di sale, un cucchiaio di zucchero, acqua tiepida e l’olio. Impastare sino ad ottenere una impasto omogeneo che si stacca dalle pareti. Trasferire l’impasto tra due fogli di carta da forno e stenderlo per ottenere la sfoglia. Rimuovere il foglio superiore, farcire la sfoglia con mele, noci, uvetta, semi di girasole. Chiuderla delicatamente, aiutandosi con il foglio di carta da forno. Trasferire lo strudel in una teglia rivestita con carta da forno e cuocere a 200° per circa 35 minuti. Se avanza dell'impasto si possono preparare dei crackers. Tagliarlo a strisce, bucherellare con una forchetta da entrambi i lati. Scaldare una padella antiaderente e cuocete a fiamma bassa, rigirando spesso.

INSALATA DI CARCIOFI E RADICCHIO
Due carciofi freschi (tipo violetti o spinosi)
Un piccolo cespo di radicchio rosso (Treviso o Chioggia)
Sei gherigli di noci
Olio extravergine d’oliva
Succo di mezzo limone
Una mela piccola o pera
Un pizzico di sale marino integrale
Scaglie di pecorino (80 gr)

Pulire i carciofi, eliminare le foglie esterne più dure, tagliare le punte e rimuovere la barba interna.
Tagliare i cuori di carciofo a fettine sottili e metterli subito in una ciotola con acqua fredda e succo di limone per evitare che anneriscano. Lavare e asciugare il radicchio, poi tagliarlo a strisce sottili. Scolare i carciofi, tamponarli con carta da cucina e unirli al radicchio in una ciotola capiente. Tagliare la mela a tocchetti, tritare grossolanamente le noci e aggiungerli all’insalata. Condire con olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale, qualche goccia di limone. Mescolare delicatamente per amalgamare i sapori e completare con scaglie di formaggio.

FAGOILI AZUKI CON CIPOLLA E CAROTE
150 gr di fagioli azuki cotti. Se preparati in casa conservare qualche cucchiaio di acqua di cottura e se in scatola sono preferibili in vetro.
Carota
Cipolla
Sale
Olio

Pulire, lavare e tritare carota e cipolla. In un tegame antiaderente mettere un filo d’olio e le verdure tritate. Far rosolare e aggiungere i fagioli, mescolare e coprire il tegame con un coperchio. Se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua e farla riassorbire.

INDIVIA BELGA AL CARTOCCIO

Due pannocchie di indivia belga
Sale
Aglio tritato o spicchio intero
Olio

Lavare e tagliare in due parti l'indivia, nel senso della lunghezza e farla gocciolare bene. Bagnare la carta da forno, che servirà come cartoccio, e strizzarla bene. Adagiare l’indivia sella carta da forno, condire con olio, aglio e sale. Chiudere la carta da forno attorcigliando le estremità e cuocere in forno a 180° per 15/20 minuti.

FILETTO DI CERNIA AL FORNO

300 gr di filetto di Cernia
Olio
Sale
Olive verdi

In una teglia antiaderente deporre il filetto di cernia, irrorare con un filo di olio, aggiungere le olive. Coprire la teglia con un foglio di carta di alluminio e cuocere in forno, a 200°, per i primi 10 minuti. Togliere il foglio di alluminio e completare la cottura per altri 5 minuti.

PORRI BRASATI

Quattro porri
Olio extravergine d’oliva (oppure una noce di burro vegetale)
½ bicchiere di brodo vegetale leggero (o acqua)
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) qualche goccia di succo di limone o vino bianco secco
(Facoltativo) timo o maggiorana per profumare

Pulire i porri, eliminare la parte verde più dura e lasciare solo la parte bianca e tenera.
Tagliare a metà nel senso della lunghezza (o a tronchetti di circa 10 cm). Lavare accuratamente i porri sotto l’acqua corrente per rimuovere ogni residuo di terra tra le foglie. Scaldare l’olio in una padella o casseruola larga, disporre i porri in un solo strato e farli rosolare dolcemente su tutti i lati per qualche minuto, fino a renderli leggermente dorati. Versare il brodo vegetale (o l’acqua) e, se gradito, aggiungere un filo di vino bianco o qualche goccia di limone.
Coprire con un coperchio e lasciare cuocere a fuoco basso per circa 20–25 minuti, fino a ottenere porri morbidi ma non sfatti. Scoprire negli ultimi minuti per far ridurre leggermente il fondo di cottura e concentrare i sapori. Aggiungere un pizzico di sale, cospargere con timo o maggiorana e servire caldi o tiepidi.

 
24 OTTOBRE


Colazione dolce: strudel di mele; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: sformato di cavolo e fave; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: sformato di riso con verdure; bietole al vapore

Cena: salsiccia di tacchino grigliata; cavolfiore lessato

SFORMATO DI CAVOLO E FAVE

100 gr di fave decorticate (80 gr di fave secche)
200 ml di bevanda di soia
Aromi a piacere (salvia, rosmarino, origano, timo, maggiorana, menta)
Olio e sale qb
100 gr di cime tenere di un broccolo
200 gr circa di cavolo nero pulito senza costa centrale
Una cipolla
Una carota

Tagliare finemente la cipolla e la carota, soffriggerle per qualche minuto, unire cavolo nero e broccolo lavati e tagliati. Aggiungere sale, aromi e cuocere una decina di minuti. Nel frattempo frullare le fave con un cucchiaio di olio, sale, aromi e latte di soia. Unire le verdure alla crema di fave e mescolare bene. Versare il composto in una teglia oleata o rivestita con carta da forno e cuocere in forno caldo a 200° per 30 minuti.

SFORMATO DI RISO CON VERDURE
150 gr riso integrale cotto
Una zucchina se di stagione, altrimenti sostituirla con porro o cavolo nero)
Una carota
Una cipolla o quattro scalogni
80 gr tonno
Olio q.b.
Sale q.b.
Prezzemolo q.b.
Tre uova
Pecorino grattugiato, se gradito

Preriscaldare il forno a 180°. Mentre si fa cuocere in riso, mondare e tagliare separatamente gli ortaggi a julienne. Far rosolare la cipolla in olio caldo, aggiungere la zucchina e la carota. Salare e far cuocere.
Scolare il riso, tenere da parte tre cucchiai di acqua di cottura, e versarlo nella padella con le verdure. Aggiungere il tonno, il prezzemolo, l’acqua di cottura e mescolare sino ad ottenere un composto omogeneo.Versare il composto in una teglia rettangolare, rivestita con della carta da forno e livellare con l'aiuto di una forchetta. Cuocere a 180° per circa 40-50 minuti. A fine cottura, spolverare con pecorino grattugiato, se gradito.


25 OTTOBRE

Colazione dolce: crostatine; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: plumcake di carote; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: pasta di grano saraceno con cime di rapa; formaggio pecorino

Cena: frittata di verza;


CROSTATINE
200 gr di farina di mandorle (oppure 150 gr grano saraceno cotto nel latte vegetale)
250 gr di castagne cotte (pesate senza buccia)
100 gr di datteri denocciolati
250 ml di bevanda vegetale (mandorla o riso)
50 gr di farina di mandorle (per l’impasto, totale 200 g nella ricetta)
Un cucchiaino di miele
Un cucchiaino di cacao amaro in polvere

Frullare i datteri tagliati a pezzetti con 50 ml di bevanda vegetale fino a ottenere una crema liscia.
In una ciotola capiente, unire la farina di mandorle, la purea di datteri e aggiungere poco alla volta 100 ml di bevanda vegetale, fino a ottenere un impasto morbido ma modellabile.
Foderare gli stampi da muffin leggermente unti con l’impasto, premendo bene con le dita per formare le basi delle crostatine. Frullare la polpa di castagne con 100 ml di bevanda vegetale, il miele e il cacao, fino a ottenere una crema densa e uniforme.
Riempire le basi con la crema di castagne e livellare la superficie.
Cuocere in forno statico a 180 °C per 30 minuti, fino a ottenere crostatine dorate ai bordi e morbide al centro. Lasciare raffreddare completamente prima di sformare e servire.Aggiungere una punta di cannella alla crema di castagne per un profumo più dolce. Decorare con granella di mandorle o una spolverata di cacao prima di servire. Conservare in frigorifero per 3–4 giorni, oppure congelare e scongelare a temperatura ambiente.

PLUMCAKE DI CAROTE E TONNO
Quattro carote
Due uova
Due scatole di tonno
Sale.

In un mixer, tritare le carote, aggiungere le uova ed il sale. Continuare a frullare e infine aggiungere il tonno e mescolare. Trasferire il composto in uno stampo da plumcake, rivestito con carta da forno, cuocere a 180° per 40 minuti. 

PASTA CON CIME DI RAPE

80 gr di pasta di grano saraceno (spaghetti, penne o fusilli)
300 gr di cime di rapa fresche (o surgelate di buona qualità)
Olio extravergine d’oliva
Uno spicchio d’aglio (intero o tritato, a piacere)
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) qualche goccia di succo di limone o scorza grattugiata per un tocco fresco
(Facoltativo) un cucchiaio di semi di sesamo tostati per decorare

Pulire le cime di rapa, eliminare le parti più dure dei gambi e conservare foglie e cime tenere. Portare a ebollizione una pentola di acqua salata e lessare le cime di rapa per 5–6 minuti, fino a renderle morbide ma non sfatte. Scolare con una schiumarola e tenere da parte. Nella stessa acqua di cottura, cuocere la pasta di grano saraceno seguendo i tempi indicati sulla confezione. Nel frattempo, scaldare l’olio in una padella ampia e aggiungere l’aglio. Lasciare insaporire dolcemente per qualche secondo senza farlo bruciare. Unire le cime di rapa nella padella e saltarle per 3–4 minuti per insaporirle bene.
Scolare la pasta e trasferirla direttamente nella padella con le verdure. Mescolare con cura per amalgamare i sapori, eventualmente aggiungendo un cucchiaio di acqua di cottura per mantenere il piatto morbido. Completare con un filo d’olio crudo e, se gradito, aggiungere qualche goccia di limone o semi di sesamo tostati.

FRITTATA DI VERZA E TONNO

300-350 gr di verza (la parte tenera) tagliata alla julienne
Due uova medie o tre uova piccole
Una scatoletta di tonno al naturale
Olio q.b.
Sale q.b.
Rucola

Sbattere le uova in una ciotola, aggiungere verza, tonno sgocciolato e sbriciolato, rucola, sale, tre cucchiai di olio e mescolare. Versare il composto in uno stampo ricoperto con carta da forno e cuocere a 180° per 15-20 minuti


 
26 OTTOBRE


Colazione dolce: crostatine; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: insalata di cannellini; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: hamburger di tacchino e spinaci; bietole o erbette lessate

Cena: baccalà in umido; insalata mista (radicchio, rucola, carote, sedano, cipolla)

INSALATA DI CANNELLINI
100 gr di fagioli cannellini già cotti (anche in barattolo, ben sciacquati)
Un pompelmo rosa
Una cipolla rossa
Uovo sodo
Olive verdi a piacere
Carota
Avocado maturo
Olio
Sale marino integrale q.b.
Menta fresca

Pelare a vivo il pompelmo rosa e ricavare solo la polpa, eliminando le pellicine bianche amare. Tagliarlo a pezzetti e raccogliere anche il succo che ne fuoriesce. In una ciotola, unire i fagioli cannellini scolati e sciacquati, la polpa di pompelmo, la cipolla affettata finemente, la carota tagliata alla julienne, le olive verdi, l’avocado a pezzetti. A parte, emulsionare il succo del pompelmo rimasto con olio extravergine, un pizzico di sale. Versare il condimento sull’insalata, mescolare bene, unire le foglie di menta e lasciare insaporire 10–15 minuti.

HAMBURGER DI TACCHINO E SPINACI
100 gr di tritato di tacchino
500 gr di spinaci
Curcuma
Un pizzico di sale marino integrale
Un cucchiaio di olio extravergine d’oliva
Zenzero fresco

Lavare gli spinaci e cuocerli in poca acqua salata per 3–4 minuti, fino a farli appassire.
Scolare, strizzare bene e tritare finemente. In una ciotola, unire il tritato di tacchino, gli spinaci tritati, la curcuma e il sale. Mescolare con le mani o con un cucchiaio fino a ottenere un composto omogeneo.
Dividere il composto in porzioni e modellare gli hamburger con le mani leggermente unte o usando un coppapasta.
Scaldare l’olio in una padella antiaderente e cuocere gli hamburger a fuoco medio per 4–5 minuti per lato, fino a renderli ben dorati e cotti all’interno. A fine cottura, aggiungere zenzero fresco grattugiato

BACCALÀ IN UMIDO
300 gr di baccalà dissalato (oppure stoccafisso già ammollato)
Una grande cipolla dorata
Un limone (succo e scorza grattugiata)
Olio extravergine d’oliva
½ bicchiere di acqua
Un pizzico di sale marino integrale
(Facoltativo) qualche foglia di prezzemolo o timo fresco per decorare


Tagliare il baccalà a pezzi regolari e tamponarli con carta da cucina per asciugarli bene.
Affettare sottilmente la cipolla. Scaldare l’olio in una casseruola ampia, aggiungere la cipolla e lasciarla stufare dolcemente a fuoco basso per 10 minuti, fino a renderla traslucida. Aggiungere i pezzi di baccalà, mescolare delicatamente e sfumare con il succo di mezzo limone.
Versare l’acqua o il brodo vegetale, coprire e cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti, girando il pesce a metà cottura. Aggiungere la scorza grattugiata di limone, regolare di sale e lasciare insaporire ancora per qualche minuto senza far asciugare troppo il fondo. Servire caldo, completando con un filo d’olio crudo e, se gradito, un po’ di prezzemolo o timo fresco. Consigli. Sostituire parte dell’acqua con un po’ di vino bianco secco per un gusto più aromatico. Aggiungere qualche fettina sottile di limone in cottura per un sapore più deciso. 

27 OTTOBRE


Colazione dolce: torta di quinoa; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: focaccine di lupini; finocchi in padella; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: pollo al latte di riso; broccoli al vapore

Cena: baccalà in umido; insalata mista (radicchio, rucola, carote, sedano, cipolla) 

TORTA DI QUINOA CON CAROTE E MANDORLE
250 gr mandorle
300 gr carote
Tre uova medie
Buccia grattugiata di un limone
100 gr zucchero
Un pizzico di sale
150 g di farina di quinoa
Una bustina di lievito per dolci (cremor tartaro)

Teglia di diametro 26. Preriscaldare il forno vetilato 160°. Tritare le mandorle e metterle da parte in una ciotola. Tritare le carote e aggiungere le uova, lo zucchero, la buccia di limone e un pizzico
di sale. Amalgamare bene e continuare ad aggiungere la farina, il lievito e le mandorle. Ottenuto un impasto omogeneo, trasferirleo in una totiera, oleata o rivestita con carta da forno, e cuocere per 10 minuti a 160° e completare la cottura per altri 40 minuti, circa, (controllate di volta in volta) a 180°.

FOCACCINE DI LUPINI

250 gr di lupini
Un uovo
Una scatoletta di tonno
Cipolla tritata
Olio
Olive snocciolate

Mettere tutti gli ingredienti in un mixer e frullare. Prelevare l’impasto con un cucchiaio e disporlo su carta da forno, che ricopre una teglia. Cuocere a 180° per 15 minuti. Le focaccine sono pronte quando appaiono dorate.

POLLO AL LATTE DI RISO

Quattro sovracosce di pollo
Olio extravergine d’oliva
Una grande cipolla dorata
Due bicchieri di latte di riso (circa 400 ml, da regolare in base alla teglia)
Due cucchiaini di curcuma in polvere
Un cucchiaino di zenzero in polvere (oppure fresco grattugiato)
Due cucchiai di farina di riso
Un pizzico di sale marino integrale

Mescolare la farina di riso con la curcuma e lo zenzero in una ciotola. Impanare le sovracosce di pollo nella miscela, eliminando l’eccesso. Tagliare la cipolla a fettine sottili. In una teglia da forno, disporre la cipolla, aggiungere l’olio, un pizzico di sale, la curcuma e lo zenzero rimasti. Versare il latte di riso nella teglia, mescolando leggermente per amalgamare gli aromi. Disporre le sovracosce sopra il fondo di cipolla e inumidirle con il latte di riso e il condimento. Infornare a 180° (forno ventilato) per 30–40 minuti, fino a ottenere una carne tenera e dorata in superficie. 
 
28 OTTOBRE


Colazione dolce: budino di cachi cotto; dieci mandorle; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: focaccia di grano saraceno; uova al tegamino; spinaci saltati in padella; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: spaghetti di lenticchie al pesto di noci; bietola al vapore

Cena: tortino di merluzzo e cipolle; insalata mista di radicchio, cicoria, rucola, carote 


BUDINO DI CACHI COTTO

Due cachi piccoli maturi oppure uno grande
Un cucchiaio di cacao senza zucchero
Un pizzico di cannella (se gradita)
Due uova

Lavare e asciugare i cachi, si può usare anche la buccia. Rimuovere i noccioli e metterli in un frullatore. Aggiungere le uova, il cacao amaro, la cannella se gradita e frullare. Versare il composto in ciotole da forno e cuocere a 180° per 30 minuti.

FOCACCIA DI GRANO SARACENO
500 gr di farina di grano saraceno
Tre cucchiai di olio
Una bustina di lievito di birra secco
Una presa di sale
650 ml di acqua tiepida/calda
100 gr di olive verdi
Olio q.b.
Spezie (rosmarino, origano, salvia)

Sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida con un pizzico di zucchero e lasciarlo riposare. In una terrina, disporre la farina a fontana, versare l’acqua con il lievito e cominciare ad impastare. Aggiungere la restante acqua e u pizzico di sale, le olive tagliate ad anelli. Ottenuto un impasto omogeneo trasferirlo in una teglia rivestita con carta da forno. Spennellare la superficie con un filo di olio, aggiungere spezie, se gradite, e lasciare lievitare in forno a 40° e lasciare lievitare per un’ora.  Portare la temperatura a 200° e cuocere per 30 minuti.

UOVA AL TEGAMINO

Due uova
Acqua o burro vegetale
Un pizzico di sale

Se si ha a disposizione una padella in ceramica per la cottura non sono necessari né acqua e né olio. Mettere un filo di acqua in un tegamino, scaldare e ad incipiente ebollizione aggiungere le uova e il sale. Corpire e far cuocere.

SPINACI SALTATI IN PADELLA

350 gr di spinaci
Olio q.b.
Aglio
Sale q.b.

Mondare e lavare gli spinaci. Cuocerli a vapore o in acqua, scolarli e strizzarli per eliminare l’acqua in eccesso. In un tegame antiaderente far rosolare l’aglio tritato, unire gli spinaci e il sale. Far insaporire per cinque minuti, girando spesso.

BURRO VEGETALE

500 ml di panna vegetale
Un pizzico di sale
Un cucchiaio di aceto di riso o di mela
Un cucchiaio di olio
1 litro di acqua ghiacciata

Montare la panna con una planetaria e appena comincia a smontarsi, si vedranno due fasi, aggiungere sael, aceto e olio. Si consiglia di coprire la planetaria con un panno in cotone per eviatre che gli schizzi di liquido, che si sta formando, fuoriescano. Continuare a montare fino a che il burro rimane attaccato alle fruste separandosi dall’acqua. Prelevare il burro che si è formato e lavorarlo con le mani, immergerlo e lavarlo con acqua ghiacciata, continuare a lavorarlo e lavarlo con acqua ghiacciata e ripetere il procedimento per quattro volte. Disporre il burro sopra un figlio di pellicola per alimenti, avvolgerlo e dare la forma di un panetto. Trasferire il panetto di burro in contenitore, senza pellicola e conservarlo in frigo. e continuare a lavorarlo con le mani, come se fosse un impasto di farina.

PESTO DI NOCI E RUCOLA

50 gr di rucola fresca lavata e asciugata
40 gr di noci sgusciate
30 gr di pecorino grattugiato oppure due cucchiai di lievito alimentare
Uno spicchio d’aglio piccolo (facoltativo)
Quattro cucchiai di olio
Un pizzico di sale marino
Due cucchiai di acqua o succo di limone (per regolare la cremosità e il colore)

Tostare leggermente le noci in padella per 2–3 minuti per esaltare il sapore (facoltativo ma consigliato). Mettere nel mixer rucola, noci, pecorino o lievito, aglio (se usato), sale e olio. Frullare a scatti fino a ottenere un composto cremoso ma rustico. Aggiungere poca acqua o succo di limone per una consistenza più fluida e un gusto più fresco. Assaggiare e regolare sale, acidità e densità. Conservare in frigo in un barattolo coperto da un filo d’olio, per massimo 4 giorni

MERLUZZO E CIPOLLE
Quattro filetti di merluzzo
Cinque cipolle
Olio q.b.
Sale q.b.
Succo di mezzo limone
Prezzemolo fresco

Pulire e affettare le cipolle, lavarle e disporle in una ciotola. Condire con olio e sale. Trasferire le cipolle in una teglia e distribuirle uniformemente. Adagiare i filetti di merluzzo (fresco o scongelato) sul letto di cipolle. Irrorare con un filo di olio e succo di mezzo limone. Cuocere in forno 230°, i primi dieci minuti in teglia coperta con un foglio di alluminio e altri dieci minuti in teglia scoperta. A fine cottura aggiungere prezzemolo fresco tritato.



29 OTTOBRE


Colazione dolce: torta di carote e pere; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: cannellini in padella; finocchi crudi; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: 80 gr di riso integrale ben  cotto; cardi al forno; uovo sodo

Cena: verza con salsiccia

TORTA DI PERE E CAROTE SENZA ZUCCHERO
250 gr di farina di mandorle
Due cucchiai di olio
Tre uova
Due carote grattugiate
Una bustina di lievito o bicarbonato e cremor tartaro
25 mandorle tritate
Una pera grattugiata
Un cucchiaio di uvetta già idratata

In una ciotola unire olio, uova, carote e pera grattugiate, uvetta idratata, mandorle tritate e sbattere con una frusta da cucina. Aggiungere a piccole dosi il lievito con la farina mescolando con una frusta da cucina ed evitare la formazione di grumi. Versare l’impasto in una tortiera oliata o ricoperta con carta da forno e cuocere in forno a 180° per 30 minuti.

FAGIOLI CANNELLINI IN PADELLA

100 gr di fagioli cannellini lessati
Una carota
Un porro
Un sedano piccolo
Olio extravergine d’oliva
Sale

Lavare e pulire le verdure. Tagliare carote, porro e sedano a pezzetti. Scaldare un filo d’olio in una casseruola, unire le verdure, il sale e lasciare appassire a fuoco dolce. Aggiungere i cannellini già cotti e mescolare. Versare un po’ d’acqua e lasciare cuocere per alcuni minuti.

CARDI AL FORNO

500 gr di cardi
Succo di ½ limone
Sale grosso q.b.
Per la besciamella:
250 ml di bevanda vegetale (soia o avena non zuccherata)
20 gr di farina di riso
20 gr di olio extravergine d’oliva
Noce moscata q.b.
Sale q.b.
Per la gratinatura:
Semi di girasole tritati
Un filo d’olio extravergine d’oliva


Pulire i cardi: eliminare le parti dure e i filamenti, poi tagliare i gambi a pezzi di circa 10 cm. Immergerli subito in acqua acidulata con il succo di limone per evitare che anneriscano. In una pentola capiente, lessare i cardi in acqua salata per circa 30–40 minuti, finché saranno morbidi ma non sfatti. Scolarli e disporli su un canovaccio per asciugarli bene. Preparare la besciamella. In un pentolino, scaldare l’olio e aggiungere la farina, mescolare con una frusta per formare un roux. Versare a filo la bevanda vegetale, continuare a mescolare per evitare grumi. Aggiungere sale e noce moscata, poi lasciare cuocere finché la salsa diventare densa e vellutata (circa 5–7 minuti). Disporre i cardi lessati in una pirofila leggermente unta. Versare sopra la besciamella e livellare con un cucchiaio. Spolverare con semi di girasole tritati e irrorare con un filo d’olio. Infornare a 180 °C per circa 20–25 minuti, finché la superficie risultare dorata e croccante.

VERZA STUFATA CON SALSICCIA

Una verza piccola
300 gr di salsiccia (a piacere, dolce o piccante)
Olio extravergine d’oliva
Una cipolla piccola (oppure uno spicchio d’aglio)
½ bicchiere di vino bianco secco
½ bicchiere di acqua calda
Sale q.b.

Pulire la verza, eliminare le foglie esterne più dure e tagliare il torsolo. Tagliare le foglie a strisce e lavarle bene. In una casseruola capiente, scaldare l’olio e aggiungere la cipolla tritata.  Lasciare appassire per qualche minuto, poi unire la salsiccia, spellarla e sgranarla con un cucchiaio di legno. Farla rosolare finché non sarà ben dorata, poi sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare. Aggiungere la verza, mescolare e versare il brodo caldo o l’acqua. Coprire con il coperchio e lasciare cuocere a fuoco basso per circa 30–40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Regolare di sale, scoprire la pentola e lasciare asciugare un po’ se necessario. 


30 OTTOBRE


Colazione dolce: torta di carote e pere; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: frittata di cipolle o porri; crackers di lenticchie; insalata mista di radicchio, indivia, carote, finocchi, rucola; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: pasta di lenticchie con radicchio e pesto di noci; insalata di indivia belga e carote

Cena: pesce persico aromatizzato con salsa di avocado; insalata di avocado, semi di girasole tostati, radicchio, rucola, valeriana, finocchio

CRACKERS DI LENTICCHIE
300 gr farina di lenticchie rosse
Sale q.b.
Rosmarino q.b.
Olio d'oliva/olio di vinacciolo q.b.
Un bicchiere d'acqua

Preriscaldare il forno a 180°. In una ciotola unire farina di lenticchie, sale, rosmarino e mescolare per uniformare.  Aggiungere l'olio e mescolare con una forchetta e versare l'acqua a piccole dosi. Si otterrà un impasto molto appiccicoso. Versare il composto in una teglia rivestita con carta da forno e stendere con l'aiuto di una spatola. Aggiungere dell'olio in superficie e con l'aiuto di un pennello da cucina, stendere l'olio uniformemente, spolverare sale e rosmarino. Prima di infornare, tagliare l’impasto, steso nella teglia, in senso verticale e orizzontale, dando la forma di crackers. Cuocere a 180° per circa 25-30 minuti.

PASTA DI LENTICCHIE CON REDICCHIO E PESTO DI NOCI
80 gr di pasta (penne o fusilli)
Un cespo di radicchio rosso (meglio di Treviso o tardivo)
Uno spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Un po’ di vino bianco secco (facoltativo, per sfumare)

Per il pesto di noci:
50 gr di gherigli di noci
Cinque mandorle
40 gr di pecorino grattugiato
1/2 spicchio d’aglio (facoltativo)
Olio extravergine d’oliva (4–5 cucchiai circa)
Un goccio di acqua per ammorbidire
Sale q.b.

Mettere nel mixer le noci, il parmigiano, l’aglio (se gradito) e un pizzico di sale. Aggiungere a filo l’olio d’oliva, frullando a impulsi fino a ottenere una crema. Se risulta troppo densa, aggiungere un po’ di acqua tiepida fino alla consistenza desiderata. Mettere da parte. Lavare e tagliare il radicchio a striscioline sottili. In una padella, scaldare un filo d’olio con l’aglio (puoi rimuoverlo dopo). Aggiungere il radicchio e farlo appassire a fuoco medio per 5–6 minuti. Sfumare con un po’ di vino bianco e lasciare evaporare, regolare di sale. Il radicchio deve restare morbido ma non completamente disfatto. Cuocere la pasta in acqua bollente salata e scolarla ben cotta, tenendo da parte un po’ d’acqua di cottura. Rimettere la pasta nella padella con il radicchio, aggiungere il pesto di noci e un mestolino di acqua di cottura per amalgamare.  Saltare per 1–2 minuti finché tutto risulta cremoso e ben legato.

PESCE PERSICO AROMATIZZATO

200 gr di filetto di pesce persico
Prezzemolo
Timo
Aglio
Maggiorana
Olio q.b.
Succo di limone
Sale q.b.

Lavare e asciugare il filetto di pesce. Spezzettare le spezie (si possono usare anche le spezie disidratate) e unirle all’olio e al succo di limone. Preparare una salsina, sbattendola con una forchetta e condire il filetto di pesce, adagiato in una teglia antiaderente. Cuocere in forno a 180° per 20 minuti

CREMA DI AVOCADO
Mezzo avocado
Sale
Cipolla rossa piccola a pezzetti
Succo di un lime
Un cucchiaio di olio

Sbucciare l’avocado e da una metà prelevae la polpa. In un frullatore unire avocado, cipolla tritata, succo di lime, sale e olio. Frullare tutto insieme e se troppo densa aggiungere un filo di acqua o succo di lime. 


31 OTTOBRE

Colazione dolce: torta allo yogurt; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Colazione salata: omelette di spinaci farcita con formaggio di capra, foglie di radicchio, carciofi crudi o sottolio; caffè/caffè di cicoria/tisana/latte vegetale/tè verde/tè bancha

Pranzo: polpette di pollo all’ortolana; insalata mista di radicchio, rucola, topunambur, cipolla

Cena: pesce spada al limone; carciodi trifolati

TORTA ALLO YOGURT

350 gr di carote
50 gr di farina di mandorle
Un vasetto di yogurt bianco magro
Due uova
Un limone grattugiato
Una bustina di lievito per dolci

Mescolare con le fruste in una terrina i tuorli d’uovo , una volta che il composto sarà leggero e spumoso, unire la farina di mandorle. Nel frattempo tritare le carote e mescolarle con lo yogurt, le chiare montate a neve e la scorza grattugiata di limone. Unire la bustina di lievito e mescolate bene. Versare l’impasto in una tortiera e cuocere in forno a 200°C per 40 minuti, fare la prova stecchino.

OMELETTE DI SPINACI
Quattro albumi
Due tuorli
350 gr di spinaci lessi (un pugno)
Un pizzico di sale

Rompere le uova e separare gli albumi dai tuorli. Sbattere insieme albumi e tuorli in una ciotola. Aggiungere gli spinaci lessi e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo. Unire un pizzico di sale rosa e amalgamare bene. Scaldare una padella antiaderente leggermente unta d’olio. Versare il composto nella padella e lasciare cuocere a fuoco medio. Piegare l’omelette a metà quando iniziare a rapprendersi. Lasciare cuocere ancora per pochi minuti, quindi togliere dal fuoco e servire calda.

POLPETTE DI POLLO ALL’ORTOLANA

500 gr di macinato di pollo
Un uovo
Prezzemolo
Rosmarino
Salvia
Alloro
Cipolla
Carota
Funghi
Sale q.b.

Preparare l’impasto con uovo, carne, sale prezzemolo, rosmarino, alloro, salvia e dare la forma di polpette. Far rosolare le polpette in olio ben caldo a fuoco lento. Nel frattempo tagliere la cipolla, carota a julienne, pulire i funghi con un panno umido e affettarli. Togliere le polpette e nella stessa padella far rosolare la cipolla, unire gli altri ortaggi e farli appassire. Unire le polpette, mezzo bicchiere di acqua, coprire e completare la cottura.

PESCE SPADAAL LIMONE

Una fetta di pesce spada
Un limone
Olio extravergine di oliva
Prezzemolo tritato q.b.
Sale q.b.

Spremere il limone ed emulsionare il succo con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungere all’emulsione prezzemolo tritato e aglio, se gradito.  Far marinare il pesce spada per almeno mezza giornata, in un contenitore ben chiuso e in frigo. Scaldare bene la piastra e cuocere alla griglia il pesce da entrambi i lati (circa 3-5 minuti dipende dallo spessore della fetta) per lato. Aggiustare di sale, aggiungere altro prezzemolo fresco e un goccio di olio extravergine di oliva a crudo.

CARCIOFI TRIFOLATI
Quattro carciofi
Uno spicchio d'aglio
Prezzemolo fresco tritate
Olio
Succo di un limone
Sale

Pulire i carciofi e dividerli in 4 parti e lasciarli in acqua con succo di limone. Riscaldare un filo di olio, far rosolare l’aglio e aggiungere i carciofi, il prezzemolo, il sale, coprire e far cuocere per dieci minuti. Se necessario aggiungere un filo di acqua